Eje Cafetero: il cuore della produzione del caffè colombiano incastonato nei panorami delle Ande

L’ Eje Cafetero (che tradotto in italiano significa zona del caffè) a sud di Medellín e compreso nei dipartimenti di Quindío, Caldas, Risaralda e Valle del Cauca, è l’ area dove si concentra la maggior parte della produzione di caffè della Colombia, solo 100% arabica di altissima qualità di 6 diverse varietà. Se viaggi per la Colombia, una visita nell’ Eje Cafetero a sud di Medellón è fondamentale per conoscere la cultura del caffè attraverso esperienze dirette nelle haciendas e nelle piantagioni, seguendo i recogedores nella raccolta dei chicchi. Ma conoscere l’ Eje Cafetero della Colombia è anche una imperdibile opportunità per entrare in contatto con strepitose zone termali e con il verdissimo territorio dei parchi nazionali delle delle Ande colombiane che si caratterizzano per la presenza di bellissime foreste nebulari, valli molto scoscese e alte vette con ghiacciai perenni. Il più importante di tutti questi ghiacciai nella zona dell’ Eje Cafetero è il Parque Nacional Natural Los Nevados. La zona dell’ Eje Cafetero della Colombia a sud di Medellín è un territorio con caratteristiche culturali tanto specifiche e rilevanti che l’ UNESCO ha inserito il Paesaje Cultural Cafetero nella lista del Patrimonio Mondiale dell’ Umanità

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La Colombia è famosa nel mondo per l’ altissima qualità del suo caffè, solo di pregiatissima qualità 100% arabica, della quale è il terzo produttore al mondo dopo Brasile e Vietnam, e principale esportatore.

In Colombia si producono addirittura 6 diverse varietà di arabica, ognuna con le sue specifiche caratteristiche: la Maragogipe, la Bourbon, la Colombia, la Caturra, la Tabi e la Tipica.

Solo il caffè della Colombia prodotto dai chicchi migliori è esportato, mentre la seconda scelta è usata per il consumo interno.

Da quello che ti sto dicendo puoi facilmente capire che, paradossalmente, ti sarà più facile apprezzare la bontà del caffè colombiano in Italia che all’ interno dei confini nazionali.

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La produzione del caffè e lo stile di vita nell’ Eje Cafetero

La produzione del caffè in Colombia si concentra nella zona a Sud di Medellín, e più precisamente nei dipartimenti di Quindío, Celdas, Risaralda e Valle de Cauca, dove c’è il clima perfetto per la maturazione dei preziosi chicchi.

Quest’ area di produzione del caffè in Colombia a sud di Medellín è comunemente identificata come Eje Cafetero, o Zona del Caffè.

La regione dell’ Eje Cafetero in Colombia fu colonizzata dai paisas nel corso del Secolo XIX, durante la così detta colonización antioqueña, e ancora oggi resta culturalmente molto vicina a Medellín sotto molti aspetti che vanno dall’ architettura tradizionale alle tipicità gastronomiche.

In realtà il caffè è arrivato in Colombia dal Venezuela e la produzione è iniziata nella regione Norte de Santander, ma si è estesa negli anni fino alla zona dell’ Eje Cafetero perchè qui a sud di Medellín ci sono le condizioni climatiche perfette per la crescita e la maturazione dei chicci.

Il panorama della regione dell’ Eje Cafetero è occupato completamente dalle vastissime piantagioni che si perdono all’ orizzonte, abbracciate dalle rigogliose foreste nebulari e sormontate dalle vette montuose che ti regalano un panorama davvero mozzafiato.

Qua e là nel territorio dell’ Eje Cafetero trovi piccoli villaggi coloniali davvero molto caratteristici dove si concentrano le haciendas, nelle quali vivono le famiglie dei contadini proprietari insieme ai rocogedores, come vengono conosciuti i dipendenti che si occupano della raccolta.

Nelle haciendas dell’ Eje Cafetero i chicchi raccolti sono immagazzinati in attesa della successiva lavorazione e poi dell’ esportazione.

Infatti, se puoi, ti consiglio di visitare la zona colombiana dell’ Eje Cafetero a sud di Medellín nel periodo della raccolta che va da Aprile a Maggio e da Ottobre a Dicembre, proprio perchè durante questi mesi le haciendas sono in piena attività.

La cosa davvero positiva è che molte di queste aziende nell’ Eje Cafetero ti accolgono per farti conoscere le caratteristiche delle piantagioni, per farti provare la raccolta del caffè e il processo di produzione.

Nelle haciendas dell’ Eje Cafetero puoi ovviamente anche assaggiare lo squisito caffè sia nella versione americana, come viene bevuto in Colombia, o espresso.

La maggior parte di queste haciendas nell’ Eje Cafetero a sud di Medellín si concentrano attorno alla minuscola cittadina di Salento e in misura minore in quella ancora più piccola località di Filandia, entrambe vicino alla città di Armenia. L’ aeroporto di Armenia è quello più comodo per raggiungere l’ Eje Cafetero dalle altre città della Colombia.

Durante la mia permanenza nell’ Eje Cafetero ho visitato diverse aziende in ognuna di queste 2 incantevoli località colombiane, e ti posso assicurare che stata un’ occasione davvero fantastica per entrare in contatto diretto con la cultura tipica locale.

Visitando l’ Eje Cafetero in Colombia ti capiterà frequentemente di incontrare fuoristrada carichi di baffuti raccoglitori di caffè, ma anche personaggi molto pittoreschi con indosso sombrero e poncho seduti nei bar ad assaporare tante tazze di fumante caffè oppure nelle graziose piazze.

Mi raccomando: se un giorno o l’ altro deciderai di visitare l’ Eje Cafetero prenditi il tempo per fermarti a parlare con loro perchè sono sempre pronti a intrattenerti con il racconto di qualche affascinante storia sulla loro vita e sulla loro splendida terra.

Infatti, come ti puoi immaginare, nella regione rurale dell’ Eje Cafetero a sud di Medellín la vita scorre davvero molto lenta, e la produzione del caffè non ha condizionato solo l’ economia, ma più in generale ha plasmato profondamente lo stile di vita delle persone, gli usi e i costumi e le tradizioni che si tramandano immutate da padre in figlio.

Il Paisaje Cafetero della Zona del Caffè è Patrimonio Mondiale dell’ Umanità UNESCO

Il paesaggio colombiano dell’ Eje Cafetero è nel suo insieme assolutamente unico, e tanto importante e caratteristico dal punto di vista culturale che sotto la denominazione di Paisaje Cultural Cafetero è stato riconosciuto Patrimonio dell’ Umanità UNESCO.

La motivazione del riconoscimento dell’ Eje Cafetero formulata dal comitato di valutazione dell’ UNESCO è questa: “Si tratta di un paesaggio culturale nel quale si coniugano elementi naturali, economici e culturali con un alto grado di eterogeneità nella regione, e che costituisce un caso eccezionale nel mondo.

Nel paesaggio dell’ Eje Cafetero si combinano lo sforzo umano, famigliare e generazionale dei produttori di caffè con l’ accompagnamento permanente delle istituzioni”.

Le Jeep Willys: un’ icona dell’ Eje Cafetero

Se prima o dopo Bogotá e Medellín hai deciso di visitare l’ Eje Cafetero e se decidi di fare un’ escursione nelle piantagioni per toccare con mano la cultura del caffè, è molto probabile che salirai su una classica Jeep Willys risalente addirittura alla Seconda Guerra Mondiale.

Le prime Jeep Willys che arrivarono in Colombia nell’ Eje Cafetero erano modelli dell’ esercito statunitense in eccedenza inviate qui nel 1950 per essere vendute.

Per riuscire a catturare l’ interesse dei contadini dell’ Eje Cafetero nei confronti delle Jeep Willys furono addirittura organizzati spettacoli itineranti durante i quali dei conducenti esperti le mostravano in azione nei modi più spericolati e improbabili, ad esempio su e giù per gli scalini delle chiese o stracariche in percorsi accidentati o ad ostacoli.

Inutile dire che le Jeep Willys riscossero da subito un grandissimo successo nell’ Eje Cafetero e da allora è nata una vera e propria storia d’ amore che non da segni di voler terminare.

Queste jeep continuano ad essere usate ancora oggi come mezzo di trasporto principale nell’ Eje Cafetero, perchè sono davvero molto capienti e molto resistenti.

Insomma, le Jeep Willys sono degli autentici muli della strada che possono macinare diverse centinaia di migliaia di chilometri su e giù per le strade sterrate e accidentate dell’ Eje Cafetero.

Le potrai vedere lucidissime e schierate in formazione nelle piccole piazze dei paesini dell’ Eje Cafetero o correre a tutta velocità sobbalzando sulle strade sconnesse cariche di qualsiasi cosa: passeggeri, banane, maiali, mobili, oltre naturalmente a tantissimi chili di caffè.

E la cosa bella è che per i conducenti dell’ Eje Cafetero le loro Jeep Willys non sono mai cariche abbastanza. Mentre visitavo l’ Eje Cafetero ne ho vista una sulla quale c’ erano addirittura 15 persone.

Ti stai chiedendo dove hanno messo a sedere tutte queste persone in una sola Jeep Willys? La risposta è semplice: oltre a sederti vicino al guidatore o nella parte posteriore, ti può capitare di stare aggrappato all’ esterno, ovviamente in piedi.

Nella parte posteriore di ogni Jeep Willys nell’ Eje Cafetero c’è una specie di passerella dove ci stanno comodamente 3 persone.

Cosa fare e vedere nell’ Eje Cafetero

Al di la della possibilità di conoscere la cultura del caffé, l’ Eje Cafetero a sud di Medellín ti offre molte altre cose interessanti da vedere e da fare, soprattutto dal punto di vista naturalistico.

Le città più importanti vicino all’ Eje Cafetero sono Manizales, Pereira e Armenia, anche se dal punto di vista delle attrattive turistiche queste città della Colombia non sono molto interessanti.

Ma i dintorni sono da conoscere assolutamente, soprattutto per l’ importanza ambientale e la bellezza dei paesaggi di questa parte delle Ande colombiane.

A 24 chilometri a Nord-Est da Armenia, e circondata da splendide montagne verdi nel cuore dell’ Eje Cafetero, c’è la minuscola cittadina di Salento.

Oltre ad essere importante come base da cui partire per conoscere le piantagioni del caffè dell’ Eje Cafetero, la cittadina di Salento è circondata da alture che sono il posto ideale per ammirare i bellissimi paesaggi della Valle de Cocora, che ti consiglio di conoscere a piedi o in mountain bike.

Se cammini per le strade di Salento nell’ Eje Cafetero troverai molte agenzie nelle quali puoi comprare queste escursioni e scegliere quelle che sono più adatte ai tuoi gusti e al tuo livello di allenamento.

In realtà, la Valle de Cocora nell’ Eje Cafetero a sud di Medellín è solo uno tra i tanti bellissimi posti naturali presenti in questo territorio, tra i quali il più importante è il Parque Nacional Natural Los Nevados, con le sue altissime vette e i 3 vulcani che ne fanno parte. Ma te ne parlerò tra pochissimo.

A pochi chilometri da Salento c’è un’ altra cittadina dell’ Eje Cafetero molto affascinante e tipica, anch’ essa dedita alla coltivazione del caffè, anche se decisamente meno famosa.

Questa cittadina dell’ Eje Cafetero si chiama Filandia ed è ancora più piccola della già piccolissima Salento. Nel centro di Filandia puoi ammirare alcuni edifici storici che risalgono all’ epoca coloniale davvero molto ben conservati, un bellissimo punto panoramico nei dintorni, e riserve naturali che pullulano di animali esotici.

Quindi, se sei a Salento come base per conoscere l’ Eje Cafetero a sud di Medellín, fai come me e corri a visitare anche Filandia, ovviamente facendoti portare da una folcloristica Jeep Willys.

Vedrai che il viaggio nell’ Eje Cafetero da Salento a Filandia (o viceversa) sulla Jeep Willys sarà sicuramente un’ esperienza divertene ed emozionante, e per questo motivo non te la devi perdere.

– Visitare la cittadina di Salento e le piantagioni di caffè

Salento nell’ Eje Cafetero a sud di Medellín è stata fondata nel 1850 ed è capitale del dipartimento del Quindío. Cosa fare una volta che sei arrivato a Salento nell’ Eje Cafetero? La prima esperienza che ti consiglio di vivere a Salento è almeno un’ escursione nelle bellissime piantagioni che la circondano, ma te ne parlerò tra pochissimo.

La cittadina colombiana di Salento nel cuore dell’ Eje Cafetero ha solo 4.000 abitanti e si caratterizza per poche decine di strade completamente fiancheggiate dalle tradizionali costruzioni paisa in stile coloniale, quasi tutte molto colorate.

Salento è circondata da splendide colline verdi con tanti belvederi dai quali puoi godere il bellissimo panorama della cittadina e del territorio dell’ Eje Cafetero da prospettive sempre diverse.

La minuscola piazza principale di Salento nell’ Eje Cafetero è davvero molto carina ed è inutile dirti che ha la tradizionale configurazione coloniale: perfettamente quadrata con al centro una graziosa fontana, molto simile a quella che trovi in quasi tutti i piccoli paesi della Colombia.

La minuscola piazza di Salento nell’ Eje Cafetero è sempre ombreggiata grazie alle palme che la sovrastano, quindi è il luogo ideale per prenderti una pausa e di approfittare per fare quattro chiacchiere con gli abitanti che amano passarci molte ore, soprattutto quando fa caldo.

Molto bella è anche la chiesa parrocchiale che si affaccia questa piazza di Salento, proprio per la sua estrema semplicità. Ti consiglio di visitare anche l’ interno di questa chiesa a Salento perchè è molto grazioso, anche se non contiene nessuna opera particolarmente rilevante dal punto di vista artistico.

Su tutto il perimetro della piazza di Salento ci sono tanti minuscoli bar, ristoranti e negozi di souvenirs. Dalla piazza di Salento partono le principali viette della cittadina, anche queste ormai invase da negozi, alcuni dei quali storici e davvero molto caratteristici.

Diciamo che passeggiando per le strade di Salento ti accorgi facilmente che questa bella località nell’ Eje Cafetero mantiene ancora un certo equilibrio tra sviluppo turistico e tradizione.

Dalla piazza di Salento ti consiglio di salire sulla scalinata che conduce ad Alto de la Cruz, una collina sormontata da una croce dalla quale potrai ammirare la meravigliosa Valle del Cocora in tutta la sua bellezza, oltre alle altre valli che circondano questa che è la principale località dell’ Eje Cafetero.

Se vuoi visitare le piantagioni di caffè dell’ Eje Cafetero attorno a Salento ti consiglio di scegliere quelle che si trovano nella zona rurale di Vereda Palestina, che si raggiunge dal centro con una passeggiata di 45 minuti a piedi.

Dopo di che puoi scendere nella valle fino a Boquia, con altri 30 minuti di cammino sulla strada Armenia-Salento.

Puoi raggiungere queste piantagioni di caffè dell’ Eje Cafetero nei dintorni di Salento anche con una Jeep Willys, utilizzando quelle in partenza ogni ora dalla piazza.

Se non hai ancora prenotato la visita in nessuna haciendas dell’ Eje Cafetero nei dintorni di Salento, gli autisti delle Jeep Willys possono cercare di portarti in una di quelle dalle quali ricevono una commissione.

È capitato anche a me, ma sono stato molto risoluto e mi sono fatto portare proprio nelle aziende dell’ Eje Cafetero che mi hanno consigliato altri turisti che ho conosciuto proprio a Salento.

Anche se questo servizio di taxi in Jeep Willys non costa assolutamente caro puoi anche scegliere di raggiungere le haciendas nell’ Eje Cafetero nei dintorni di Salento con una jeep pubblica, che offre un servizio colectivos simile ad un autobus in miniatura.

Questo servizio di trasporto pubblico parte ogni 2 ore e collega Armenia da Salento lungo la via secondaria che passa da Vereda Palestina. È ovvio che lungo il percorso puoi decidere liberamente in quale hacienda dell’ Eje Cafetero farti lasciare.

Oppure, come terza possibilità, puoi affittare un servizio di transfer privato dalla piazza di Salento o dal tuo albergo che funziona come qualsiasi taxi.

Su consiglio di amici io ho visitato 2 haciendas dell’ Eje Cafatero a poca distanza da Salento, molto diverse tra loro per grandezza: la Hacienda Las Acacias e la Hacienda Ocaso, che tra l’ altro non sono molto distanti l’ una dall’ altra, per cui puoi visitarle entrambe con un’ unica escursione.

Hacienda Las Acacias

La hacienda Las Acacias è una delle più piccole dell’ Eje Cafetero che trovi nei dintorni di Salento, e secondo me anche una delle più autentiche.

Si tratta di un’ azienda di caffè nell’ Eje Cafetero che ha un’ estensione complessiva di soli 7 ettari nei quali crescono migliaia di piante che occupano quasi tutta la sua area, fino alle estremità scoscese del perimetro.

Passeggiando per la piantagione dell’ Hacienda Las Acacias vicino a Salento puoi anche ammirare un numero pressochè infinito di bellissime specie di fiori e piante da frutto, tra le quali i mandarini, i platani e i banani.

Io ho fatto la visita guidata nella Hacienda Las Acacias dell’ Eje Cafetero in compagnia di uno dei recogedores che mi ha fatto vedere come nascono le piantine di caffè a partire dal chicco, e come crescono all’ interno di piccole borse in attesa di essere piantate a terra.

Inoltre, questo recogidor esperto dell’ Eje Cafetero che mi ha accompagnato mi ha spiegato i tempi della crescita e mi ha fatto vedere come riconoscere i chicchi maturi pronti per essere raccolti.

Ma mi ha anche fatto vedere come si distinguono i chicchi sani da quelli che sono stati infettati dai parassiti, e che per questo non possono essere usati per produrre il caffè di qualità migliore, che come ti ho detto è l’ unico che viene esportato.

Una volta terminata la visita guidata a Las Acacias di Salento, la mia guida mi ha anche fatto provare a raccogliere da solo i chicchi del caffè, ed è stata una bella esperienza perchè ho capito che un’ operazione che può sembrare banale è invece molto complicata, soprattutto se non si vuole danneggiare la pianta.

Il recogidor di questa hacienda dell’ Eje Cafetero vicino a Salento mi ha anche spiegato che se avessi fatto la visita durante il periodo della raccolta del caffè mi sarei potuto anche unire per qualche ora alla squadra.

Il caffè che viene complessivamente prodotto dalla Hacienda Las Acacias a Salento è poco, ed è per questo motivo che non viene esportato, ma venduto direttamente ai turisti che decidono di fare questa bellissima esperienza naturale e culturale nell’ Eje Cafetero.

Nei diversi locali della Hacienda Las Acacias di Salento avvengono tutte le fasi di lavorazione del caffè, compresa la lenta essicazione naturale al sole, mentre la tostatura e la macinazione avvengono attraverso imprese esterne che possiedono l’ attrezzatura necessaria che a quanto pare è davvero molto cara.

Hacienda Ocaso

Anche la Hacienda Ocaso si trova nei dintorni di Salento ed è molto vicino alla Hacienda Las Acacias, ma è allo stesso tempo molto differente perchè molto più grande e più strutturata.

A differenza dell’ Hacienda Las Acasias, la Ocaso porta a termine tutto il ciclo di lavorazione del caffè che in questo caso è quasi tutto destinato all’ esportazione.

Questa azienda dell’ Eje Cafetero vicino a Salento ha anche tanti locali adibiti ad accogliere eventi di diverso tipo, incluso un bar molto moderno che ti regala una bellissima vista sulla valle circostante.

Se vuoi visitare la Hacienda Ocaso devi sapere che organizza molte visite guidate al giorno in almeno 3 lingue diverse seguendo un rigido calendario, e se non sbaglio la prenotazione è obbligatoria. Per non correre rischi ti suggerisco comunque di chiamare in anticipo perchè è molto frequentata.

Anche in questa hacienda nell’ Eje Cafetero a pochi chilometri dal centro di Salento, oltre alla piante di caffè puoi ammirare una bellissima vegetazione e molte specie di fiori che occupano i tanti ettari della sua estensione, ma soprattutto conoscere passo a passo tutto il processo di trasformazione del caffè.

Altra differenza tra le queste due aziende dell’ Eje Cafetero vicino a Salento: nella Hacienda Ocaso non farai la visita insieme ad un recogidor come nella Hacienda Las Acacias, ma accompagnato da una guida turistica.

Infatti ti salterà subito all’ occhio la diversa impostazione, che in questo caso è decisamente più didattica e più turistica, e per questo anche molto meno autentica.

La visita di poco più di un’ ora alla Hacienda Ocaso nell’ Eje Cafetero è terminana con la preparazione e degustazione di 2 diversi tipi di caffè sotto il grande portico con le guide che hanno cercato di vendermi un paio di pacchetti.

Nella Hacienda Las Acacias il caffè l’ ho preso sempre al termine della visita, ma tra le chiacchiere con il proprietario che mi ha raccontato aneddoti sulla sua vita e sull’ azienda, senza cercare di vendermi nulla. Un’ esperienza questa che, anche per questo motivo, è stata decisamente più bella e autentica.

Avrai capito che tra le due haciendas nell’ Eje Cafetero vicino a Salento quella che mi è piaciuta in assoluto di più è stata Las Acacias, quindi te le suggerisco senza dubbio.

E se non andrai proprio a Las Acacias ti consiglio comunque di scegliere quelle che vorrai visitare tra le più piccole, perchè sicuramente riceverai un’ accoglienza più autentica e molto più vicina all’ essenza che contraddistingue l’ Eje Cafetero.

– Ammirare gli incantevoli paesaggi della Valle de Cocora nel cuore dell’ Eje Cafetero

La Valle de Cocora, che si estende ad di Salento fino alle pendici del Parque Nacional Natural Los Nevados, ti regala senza ombra di dubbio uno dei paesaggi più mozzafiato dell’ Eje Cafetero e dell’ intera Colombia.

Il fondovalle della Valle de Cocora nell’ Eje Cafetero è incorniciato da vette aguzze, e ovunque potrai vedere splendidi esemplari di palma de cera (palma della cera), che è un tipo di pianta molto sottile che può raggiungere i 70 metri altezza e che caratterizza questo paesaggio rendendolo unico.

Questa bellissima valle del territorio dell’ Eje Cafetero a pochi chilometri da Salento ti regala magnifici panorami che, spesso avvolti da una suggestiva foschia delle verdi alture, dipingono un quadro che non è difficile considerare opera maestra di Madre Natura.

Tra l’ altro, quasi sicuramente non saprai che la palma della cera che cresce nella Valle del Cocora all’ interno del territorio dell’ Eje Cafetero è anche l’ albero nazionale della Colombia.

Per raggiungere la Valle del Cocora da Salento devi prendere una Jeep Willys che parte dalla piazza principale e che ti conduce alla cittadina di Cocora, punto di partenza per diverse escursioni di diversa durata in questa parte dell’ Eje Cafetero che puoi fare a piedi o a cavallo, in quest’ ultimo caso accompagnato da una guida.

L’ escursione paesaggisticamente più bella che ti consiglio di fare nella Valle de Cocora è quella che ti permette di raggiunge la Reserva Natural Acaime. Durante il primo tratto abbastanza pianeggiante camminerai tra i prati, ruscelli e torrenti, mentre nella seconda parte attraverserai una foresta nebulare davvero affascinante.

Lungo il percorso a piedi in questo magnifico angolo dell’ Eje Cafetero puoi anche fare un’ interessante deviazione e tornare a Cocora lungo un’ altra strada. Infatti, un chilometro prima di raggiungere Acaime c’è un bivio che ti permette di raggiungere la Finca La Montaña.

Quest’ escursione a piedi nella Valle del Cocora inserita nel paesaggio cafetero è una faticosa camminata di circa 2 ore durante la quale costeggerai un versante molto ripido, ma poi tornerai a Cocora in discesa.

Sicuramente questa passeggiata nella Valle de Cocora è molto impegnativa, ma te la consiglio davvero perchè così potrai ammirare lo spettacolare panorama della valle sottostante e inoltrarti nella foresta dove vivono molti esemplari di animali e di uccelli assolutamente tipici di questa zona dell’ Eje Cafetero.

Se non ami le camminate di montagna puoi comunque raggiungere Cocora ed ammirare il bellissimo paesaggio della valle dal basso con le alte ed esili palme che seguono l’ andamento del vento, tanto più che troverai molte aree attrezzate con bar e ristoranti dove poterti rilassare.

– Visitare la bella località di Filandia

L’ incantevole Salento ha una sorella più piccola che si chiama Filandia, sicuramente molto meno famosa, ma che devi assolutamente conoscere se decidi di visitare l’ Eje Cafetero a sud di Medellín.

Il modo migliore per raggiungere Filandia da Salento è a bordo di una Jeep Willys che, anche in questo caso, parte dalla piazza della graziosa cittadina colombiata e ti fa arrivare in meno di 30 minuti.

Ricordo con piacere questo viaggio da Salento a Filandia sulla Jeep WIllys perchè seduta vicino a me c’ era una simpaticissima ragazza francese di nome Juliette che vive ad Amsterdam, con la quale ho visitato Filandia per i 2 giorni successivi.

E grazie a Facebook e a Whatsapp, anche a distanza di anni dal nostro incontro nell’ Eje Cafetero, ci sentiamo ancora regolarmente e ci siamo promessi di riuscire a fare un viaggio insieme prima o poi.

Ti ho detto che a Filandia ci sono stato 2 giorni, ed è esattamente il tempo minimo necessario per poter visitare con calma questa graziosa località immersa nel magnifico contesto naturale dell’ Eje Cafetero.

Anche se è molto piccola di Salento, Filandia nell’ Eje Cafetero ha tantissime cose da vedere, e comunque ci trovi un’ atmosfera molto suggestiva che merita di essere vissuta con la calma necessaria.

Non ti nego che sotto certi aspetti Filandia mi è piaciuta addirittura di più di Salento, forse anche perchè l’ ho visitata con Juliette e poi ho conosciuto molte altre persone con le quali ho girato e chiacchierato tantissimo, tra le quali Manlia, la simpaticissima proprietaria Café Bar Las Heliconias che però adesso si è trasferita.

Ammesso che si chiami ancora così, se decidi di visitare questa bellissima cittadina dell’ Eje Cafetero cerca il Café Bar Las Heliconias perchè lì vicino c’è un punto panoramico che ti regala un’ emozionante vista della valle che si apre proprio dantanti, molto romantico soprattutto al calare del sole.

Ma al di là degli incontri che ho fatto, Filandia è chiaramente molto più autentica di Salento, infatti è la località dell’ Eje Cafetero frequentata molto di più da colombiani che da stranieri.

A dire il vero ho trovato questa cittadina nell’ Eje Cafetero è anche più bella dal punto di vista architettonico, infatti ci sono delle casette e degli angolini davvero unici.

Soprattutto mi sono piaciuti moltissimo gli abitanti di Filandia, per lo più semplici contadini che mi hanno dato l’ idea di essere molto affabili, simpatici e disponibili, caratteristiche che poi sono i tratti dipici dei paisa, come vengono chiamate le persone che abitano la regione dell’ Eje Cafetero e la città di Medellín.

Quasi tutto quello che c’è da vedere a Filandia si concentra nelle vie che partono dai quattro angoli del Parque de Bolívar, che poi è la piazza principale di questa graziosa cittadina dell’ Eje Cafetero

Come ti puoi immaginare questa piazza di Filandia, così come la maggior parte degli altri edifici della città, ha una marcata struttura in tipico stile coloniale con l’ immancabile fontana al centro e una graziosa chiesa parrocchiale dalla facciata bianca e azzurra che occupa per intero uno dei suoi lati.

Appena fuori dal centro abitato di Filandia devi assolutamente visitare il Mirador Colina Iluminada, una imponente struttura in legno a di forma conica circondata da un piccolo ma incantevole giardino botanico. Arrivi a questo belvedere nei dintorni di Filandia con una breve passeggiata a piedi di circa 20 minuti.

Dal Mirador Colina Iluminada di Filandia hai una magnifica vista a 360 gradi di tutta la valle circostante che si estende per chilometri nell’ Eje Cafetero e che sicuramente ti lascerà a bocca aperta.

Prima o dopo esserti goduto la bellissima vista sull’ Eje Cafetero dal mirador di Filandia ricordati di farti una foto con la bellissima Jeep Willys installata li vicino in una posizione davvero improbabile. Come hai appena visto io la foto l’ ho fatta con Juliette, la ragazza francese di cui ti ho parlato poco fa.

– Visitare il magnifico Parque Nacional Natural Los Nevados

Se hai diversi giorni a disposizione per visistare l’ Eje Cafetero a sud di Medellín e ami la montagna ti consiglio di non perderti la visita al Parque Nacional Natural Los Nevados che ti regala la possibilità di accedere ad alcune delle zone più spettacolari delle Ande colombiane.

Grazie alle sue altezze variabili, nel territorio del Parque Nacional Natural Los Nevados si sviluppano habitat molto differenti tra loro, che vanno dalle umide foreste nebulari fino ai ghiacciai nelle zone più elevate. Ci sono due ingressi al parco: o accedi dal Valle de Cocora o dal Parque Ucumarí.

Dai ghiacciai delle montagne di questo parco nazionale della Colombia nascono addirittura 37 fiumi, ma purtroppo l’ acqua è sempre meno perchè anche qui i ghiacci si stanno progressivamente ritirando. Davvero un brutto sintomo del surriscaldamento globale.

Se vuoi essere sicuro di vedere la neve quando vieni nell’ Eje Cafetero devi visitare il Parque Nacional Natural Los Nevados nei mesi di Ottobre, Novembre, Marzo, Aprile e Maggio.

Ma in questo parco nazionale colombiano non ci puoi entrare da solo, infatti devi obbligatoriamente contrattare una guida autorizzata oppure affidarti a una delle tante agenzie di Manizales e Salento che offrono escursioni di 4 o 5 giorni.

Io ho optato per questa opzione quando ho deciso di visitare il Parque Nacional Natural Los Nevados, e te la raccomando anche se devi mettere in conto circa 300 euro tutto incluso.

Il parco si divide in diverse parti, e quelle che secondo me devi conoscere perchè spettacolari sono soprattutto la zona del Nevado del Ruiz, che è il vulcano più alto della catena con ben tre crateri, la zona del Nevado de Santa Isabel, che è un vulcano inattivo con il ghiacciaio colombiano situato alla quota più bassa, e il Nevado de Tolima, che con i suoi 5.215 metri di altezza è il secondo vulcano più alto della catena.

Ti consiglio la bellissima escursione di trekking 4 giorni Nevado del Tolima per scoprire la meraviglia di questo luogo della Colombia in compagnia di una guida locale esperta!

– Conoscere la biodiversità nel Santuario Otún Quimbaya

Il Santuario Otún Quimbaya è una riserva naturale situata a sud est della città di Pereira, nel territorio dell’ Eje Cafetero.

Questa bellissima riserva naturale colombiana copre una superficie di 489 ettari ed è caratterizzata da un’ incredibile biodiversità. È proprio per questa sua caratteristica che camminando non è raro vedere esemplari dei tantissimi animali che ci abitanto, comprese diverse specie di scimmie.

Il territorio del Santuario Otún Quimbaya si sviluppa lungo il Río Otún ad un’ altitudine compresa tra i 1.800 e i 2.400 sul livello del mare.

La biodiversità presente in questa bellissima riserva naturale colombiana garantisce il benessere a oltre 200 specie di uccelli e di farfalle, a 2 specie di scimmie davvero molto rare, e ad un gran numero di altri animali selvatici.

Lungo il corso d’ acqua e all’ interno della foresta del Santuario Otún Quimbaya si snodano moltissimi sentieri escursionistici, ma anche in questo caso li potrai fare solo se ti fai accompagnare da una guida ufficiale oppure se partecipi ad un’ escursione organizzata da un’ agenzia presente nelle città dell’ Eje Cafetero.

– Godere il territorio aspro del Parque Ucumarí

Il Parque Ucumarí si estende accanto ai confini occidentali del Parque Nacional Natural Los Nevados nei pressi di Pereira, ha un’ area di 42 chilometri quadrati di territorio aspro e ammantato di boschi intorno al medio corso del Río Otún.

Vale la pena visitare il Parque Ucumarí perchè nel suo territorio hanno trovato habitat naturale oltre 185 specie di uccelli, alcune delle queli davvero molto rare.

All’ interno del territorio Parque Ucumarí ci sono diversi sentieri naturalistici che si snodano tra le verdi alture circostanti, lungo i quali puoi ammirare la rigogliosa vegetazione e dedicarti all’ osservazione di qualche esemplare della ricca fauna selvatica.

Con una passeggiata di circa 30 minuti dalla base di Li Pastora puoi raggiungere una grande e bella cascata, oppure risalire il Río Otún passando attraverso una gola che conduce al Parque Nacional Natural Los Nevados. Puoi addirittura raggiungere la Laguna del Otún a ben 3.950 metri sul livello del mare.

I 5 migliori hotel a Salento

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• Hotel El Mirador del Cocora (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Salento Real Eje Cafetero (4 stelle – voto Booking.com >8)

Se gli hotel a Salento che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne quasi 200 su Booking.com.

Le 5 migliori case vacanze e B&B a Filandia

• Casa Du Vélo (voto Booking.com >9)
• Ecohotel Monte Tierra Habitaciones y Glamping (voto Booking.com >9)
• Santa Elena de la Colina (voto Booking.com >9)
• Sierra Morena Eco Hotel (voto Booking.com >9)
• Three House Hostel (voto Booking.com >9)

Se le case vacanza e B&B a Filandia che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne quasi 70 su Booking.com.

I 5 migliori hotel a Medellín centro

• Hotel San Fernando Plaza (5 stelle – voto Booking.com >9)
• The Click Clack Hotel Medellín (5 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Dann Carlton Medellín (5 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Portón Medellín (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Loyds (3 stelle – voto Booking.com >9)

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I 5 migliori hotel a Bogotá centro

• Hotel De La Opera (5 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Casa de la Vega (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Muisca (4 stelle – voto Booking.com >8)
• The Candelaria House Boutique (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Abadia Colonial Hotel (3 stelle – voto Booking.com >8)

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