Lido di Venezia: l’ isola del Festival del Cinema e dell’ affascinante borgo di Malamocco

Il Lido di Venezia è un’ isola dell’ omonima laguna celebre per ospitare il Palazzo del Cinema dove dagli anni Trenta si svolge il celebre Festival del Cinema, ma anche per ospitare lussuosi alberghi frequentati dall’ aristocrazia europea dell’ Ottocento attratta dalle lunghissime spiagge con stabilimenti balneari storici e glamour. Venezia Lido è anche famosa per il minuscolo borgo di Malamocco, che trovi sospeso nel tempo, nel quale è bellissimo passeggiare tra calli e campi, e dove le case sono tutte colorate. Malamocco è un must anche solo per assaggiare le specialità della celebre trattoria Da Scarso, un’ istituzione della gastronomia tipica veneziana anche tra personaggi famosi come Federico Fellini e Hugo Pratt, che cita più volte nelle storie del suo fumetto Corto Maltese. E poi al Lido di Venezia ci sono gli Alberoni, la zona più a sud con le dune bianche e grigie che formano un contesto paesaggistico unico, tanto da essere addirittura oasi WWF. E per finire una curiosità: a Venezia Lido nella zona di San Nicolò c’è anche il minuscolo ed aeroporto Nicelli, dove non esistono banchi per il check-in o gate di imbarco, ma un’ ambiente raffinato con comodi divani, opere d’ arte e musica lounge in sottofondo. Perchè qui atterrano solo i ricchi con i loro aerei privati.

Sono tanti anni che per diversi motivi frequento la laguna di Venezia, e per me le diverse isole non hanno più troppi segreti.

Tranne due: Lido e Pellestrina, che stranamente non avevo ancora avuto modo di conoscere perchè, come mi piace dire usando un’espressione che andava di moda qualche anno fa, “gli astri non si sono allineati”.

Fino ad oggi! Infatti finalmente questa mattina sono partito da Jesolo e ho preso il traghetto a Punta Sabbioni con destinazione Venezia Lido.

E da lì sono andato anche a Pellestrina, famosa insieme all’ isola di Burano per la tradizione legata al merletto veneziano. Se vuoi puoi raggiungere Pellestrina anche dalla bellissima Chioggia.

Stessa cosa farò anche per la bellissima isola di Murano con le sue tante fornaci dove si produce il celebre vetro artistico famosa per il Museo del Vetro, e le tre isolette che circondano il Lido e che ho visitato diverse volte, ma delle quali non ho ancora scritto.

Queste tre piccole isole nella Laguna di Venezia sono: San Lazzaro degli Armeni, Lazzaretto Vecchio e Poveglia.

Non ti puoi sbagliare perchè i traghetti per il Lido di Venezia da Punta Sabbioni sono gli stessi che poi proseguono fino a San Marco. E il costo per i turisti è di 15 euro andata e ritorno, 10 euro per i bambini.

Quindi puoi far base a Venezia Lido anche per visitare San Marco e gli altri luoghi più emblematici di Venezia, che dal Lido raggiungi in una manciata di minuti.

Tra l’ altro da Punta Sabbioni partono anche i ferry sui quali puoi trasportare macchine, moto, biciclette e addirittura camper, che ovviamente non possono girare a Venezia, ma nemmeno a Murano, Burano e Torcello.

Mentre al Lido di Venezia assolutamente sì, tanto che c’è addirittura un campeggio, il camping San Nicoló, nell’ omonima zona all’ estremità settentrionale dell’ isola. A Pellestina invece possono circolare sicuramente auto, moto e bici, mentre per i camper ho qualche dubbio.

E di parcheggi per le macchine a Venezia Lido ne trovi quanti ne vuoi, d’ inverno e d’estate, come mi hanno assicurato i residenti.

Venezia Lido è anche l’ unica isola della laguna con spiagge, che assomigliano molto a quelle che trovi sul lungo litorale veneto da Jesolo fino a Bibione. Come queste sono molto ampie e completamente attrezzate. Oserei dire che le spiagge al Lido di Venezia sono addirittura troppo organizzate, quanto meno per i miei gusti.

Il traghetto per il Lido di Venezia da Punta Sabbioni attracca nella zona dell’ isola conosciuta come “Centro”, mentre il ferry che trasporta autoveicoli attracca nella zona di San Nicolò, a un paio di chilometri di distanza.

Ed è proprio dal Centro del Lido di Venezia che ti consiglio di iniziare la tua esplorazione dell’ isola, famosa soprattutto per la Mostra Internazionale d’ Arte Cinematografica (Festival del Cinema) che si svolge nel celebre Palazzo del Cinema tra fine Agosto e inizio Settembre. Ma te ne parlerò tra poco.

Prima voglio dirti la mia personale impressione su Venezia Lido, che come noterai sicuramente è una lingua stretta e lunga tra il mare e la laguna che non ha niente a che vedere con le altre isole.

A me non è piaciuta tantissimo, infatti l’ ho trovata molto comune, quasi anonima, e praticamente uguale a qualsiasi altro luogo sulla terra ferma, se non fosse che è completamente circondata dal mare. Non ti nego che l’ ho trovata addirittura desolata, per niente frizzante, e avvolta da uno strano grigiore.

Ma prendi con le pinze questa mia considerazione sul Lido di Venezia perchè ci sono stato durante il mese di Febbraio, e quindi senza turisti e con buona parte delle attività chiuse, ovviamente spiagge comprese. E comunque nella zona sud trovi Malamocco e Alberoni, che sono molto carine e interessanti.

Magari se ci vai in estate a visitare Venezia Lido avrai probabilmente un’ altra sensazione su tutta l’ isola, come mi hanno confermato anche diversi amici veneziani e non, ma resta comunque il fatto che non sembra di essere in Laguna.

Ancora una cosa prima di raccontarti cosa fare e vedere al Lido di Venezia. Sulla costa occidentale dell’ isola si affacciano altre tre minuscole isolette: San Lazzaro degli Armeni, Lazzaretto Vecchio e Poveglia, molto diverse tra loro ma legate tra loro dalla storia della Repubblica di Venezia e della peste. Devi assolutamente visitarle!

Stai cercando un volo da/per aeroporto Venezia? Ti consiglio di fare come me e usare il portale Skyscanner per confrontare centinaia di proposte delle diverse compagnie aeree nelle date che interessano a te e risparmiare! Una volta sul sito ti basta indicare Venezia Aeroporto come origine, il nome dell’ aeroporto italiano o straniero di destinazione, la data del viaggio e il gioco è fatto. Una volta avviata la ricerca il portale Skyscanner ti mostrerà tutti voli disponibili con le relative tariffe e la durata complessiva del viaggio, e tu potrai scegliere il volo più in linea con le tue esigenze e con il tuo budget. Arrivi all’ aeroporto Marco Polo e vuoi raggiungere velocemente il tuo albergo o qualsiasi altro luogo in città? Scegli il transfer privato in auto: comodo, rapido e molto più economico dei taxi che da aeroporto Venezia sono carissimi! Dall’ aeroporto di Venezia puoi prendere il transfer privato da/per aeroporto Treviso – terminal crociere di Venezia e verso altre destinazioni tra le quali Abano Terme (solo andata oppure a/r) – Chioggia (solo andata oppure a/r) – Cortina d’ Ampezzo – Firenze (solo andata oppure a/r) – Mestre – Padova – Ravenna – Trieste centro – Trieste terminal crociere – Verona.

Devi prendere un’ auto a noleggio a Venezia Aeroporto? Invece di contattare le diverse compagnie di noleggio auto al Terminal Arrivi, per verificare la disponibilità e le tariffe ti suggerisco di fare come me e di usare i portali www.ionoleggioauto.it o www.discovercars.com. Grazie a questi portali puoi confrontare velocemente l’ offerta, le condizioni e i prezzi proposti da tutte le compagnie di noleggio auto a Venezia Aeroporto e prenotare direttamente online ottenendo un grande risparmio. Ti basta andare su uno dei due siti, inserire aeroporto Venezia nella location, la data e l’ ora di inizio e fine del noleggio, e il gioco è fatto.

Le tue vacanze iniziano o proseguono con un traghetto? Se non l’ hai ancora prenotato ti consiglio di usare il portale Traghetti Lines perchè ti garantisce il miglior prezzo su tutte le tratte italiane e straniere! Io lo uso sempre, provalo anche tu!

Il Centro del Lido di Venezia: il Gran Viale Santa Maria Elisabetta

Sceso dal traghetto che ti ha portato al Lido di Venezia da Punta Sabbioni o da San Marco puoi incominciare ad esplorare l’ isola del Lido partendo dal Centro, che è anche la zona più abitata.

Il centro di Venezia Lido si sviluppa attorno al Gran Viale Santa Maria Elisabetta, che come puoi intuire dal nome altisonante è la via più importante dell’ isola. Gli abitanti si riferiscono a questa via chiamandolo semplicemente Granviale.

In questa zona del Lido di Venezia avevano residenze estive le più importanti famiglie dell’ aristocrazia europea, insieme agli hotel di lusso che ospitavano gli ospiti illustri in visita alla Laguna.

Puoi rivivere i fasti del passato di quest’ isola di Venezia ammirando le bellissime ville in stile Liberty lungo il viale, tra le quali quella che sicuramente non passa inosservata situata al civico 26 di color ocra.

Riconosci questa villa in stile Liberty al Lido di Venezia perchè la facciata accoglie una lastra in pietra dove è inciso il simbolo del leone di San Marco, emblema del potere della Serenissima, insieme alle decorazioni alla base dei due deliziosi balconcini, uno angolare e l’ altro sulla facciata laterale.

Se presti un pò di attenzione a questa meravigliosa villa al Lido di Venezia, sotto il piccolo portico che protegge la porta d’ ingresso noti sicuramente una targa commemorativa in pietra che ricorda l’ inaugurazione in presenza del re Vittorio Emanuele III.

Ti basta attraversare la strada per trovare il lussuoso Grande Albergo Ausonia & Hungaria (oggi chiamato Ausonia Hungaria Wellness & Lifestyle), il bellissimo 5 stelle lusso a Venezia Lido inaugurato nel 1905 che sicuramente rapirà la tua attenzione per la magnifica facciata neorinascimentale rivestita da maiolica policroma nel 1914.

Io ho avuto la fortuna di poterlo visitare anche all’ interno e ti assicuro che è magnifico, un equilibrato connubio tra storia, lusso e modernità che crea un’ atmosfera che non ho mai trovato in nessun’ altro albergo.

Nonostante sia passato più di un secolo dalla costrizione di questo magnifico hotel al Lido di Venezia ci trovi ancora molti dei mobili originali usciti dal laboratorio di ebanisteria del milanese Eugenio Quarti, in quegli anni un’ autorità nella produzione del liberty italiano.

Il Gran Viale Santa Maria Elisabetta conduce al lungomare Marconi, che è la spiaggia di Venezia, e nel chilometro della sua lunghezza ospita un’ incredibile concentrazione di bar e ristoranti, anche se per la verità nessuno ha catturato la mia attenzione.

Aeroporto Nicelli a Venezia Lido San Nicolò

Prima di fare una passeggiata per il lungomare di Venezia Lido e conoscere le spiagge che vi si affacciano, ho ripercorso il Gran Viale Maria Elisabetta fino al terminal traghetti da dove sono arrivato, dopo di che ho camminato verso nord per raggiungere il quartiere di San Nicolò, la zona più settentrionale dell’ isola.

Ad un certo punto vedo un cartello con l’ indicazione “aeroporto”. Ma come? Aeroporto al Lido di Venezia? Sono rimasto a bocca aperta al punto da pensare di aver preso un abbaglio. Ero infatti convito che di aeroporto a Venezia ce ne fosse solo uno, il Marco Polo, fino ad allora una certezza granitica.

Non mi restava altro da fare che seguire le indicazioni per capire di cosa si trattasse, e dopo qualche centinaia di metri mi si è presentato davanti un cancello aperto oltre al quale ho visto un edificio di due piani poco più grande di una casa con la scritta “Aeroporto Nicelli Lido di Venezia” sulla facciata.

E tra il cancello e l’ edifico solo una fontana senza acqua e un giardiniere indaffarato a sistemare la siepe che non mi ha nemmeno degnato di uno sguardo, pur essendosi accorto della mia presenza.

Raggiunto l’ ingresso ho aperto la porta identica a quella di un qualsiasi negozio e sono entrato nell’ elegante atrio completamente vuoto, riempito solo da musica lounge a basso volume.

Non esagero se ti dico che questo spazio è a metà strada da una sala espositiva e un lounge bar, con tanto di comodi ed eleganti divani e tavoli in legno con grandi vasi in vetro, oltre a opere d’ arte moderna alle pareti. Di sicuro non il tipo di spazio che ti aspetti di trovare in un comune aeroporto.

Eppure era sicuramente un aeroporto, perchè oltre la grandissima vetrata si vedeva la pista, ma non c’ era traccia di banchi per il check-in e nemmeno di gate di imbarco, figuriamoci della torre di controllo. E sulla pista non stazionava nessun aereo.

Il mistero me lo ha svelato l’ unico addetto che ho trovato invadendo senza autorizzazione la minuscola area riservata identificata dalla targetta “pilots & staff only” su una porta a vetri.

Sicuramente poco indaffarato e con molta voglia di fare quattro chiacchiere, mi ha fatto accomodare nel suo ufficio per spiegarmi che l’ Aeroporto Nicelli a Venezia Lido è riservato ai voli privati, ma soprattutto che vanta il primato di essere il più antico scalo commerciale d’ Italia e il più importante per tutti gli anni Trenta.

E con una punta d’ orgoglio nella voce mi rivela la vera chicca su questo minuscolo scalo aereo del Lido di Venezia: è stato incluso dalla celebre rete televisiva statunitense BBC nella lista dei 10 aeroporti più belli del mondo. Niente male vero?

La storia dell’ aeroporto Nicelli a Venezia Lido è lunga e prestigiosa, e non può essere liquidata con queste poche parole. Ecco perchè ho deciso di dedicargli un intero post che spero leggerai!

Vicino all’ Aeroporto Nicelli c’è un altro luogo interessante del Lido di Venezia. Sto parlando di una della torre telemetrica di San Nicolò, costruita per difendere la costa veneziana durante la Prima Guerra Mondiale.

La funzione della torre telemetrica di San Nicolò al Lido di Venezia era quella di dirigere e appoggiare con gli avvistamenti le batterie costiere Vernier e Bragadin. Ti sarà molto facile individuarla perchè era camuffata da campanile, ovviamente per evitare che fosse individuata e distrutta dal nemico.

Gli altri luoghi da conoscere a San Nicolò

Passeggiare sul lato della laguna nella zona di San Nicolò del Lido ti permette di vedere Venezia, l’ isola di Certosa e quella di Sant’ Elena, e addirittura Punta Sabbioni da dove sei arrivato. E contemporaneamente di scoprire altri luoghi interessanti.

A una manciata di passi dall’ Aeroporto Nicelli trovi ad esempio la bella chiesa e monastero di San Nicolò, sicuramente da vedere perchè importante per la storia e la cultura del Lido di Venezia.

L’ attuale chiesa di San Nicolò a navata unica è stata edificata nella prima metà del Seicento vicino ad una precedente che risale al secolo XI a tre navate, e vale la pena entrarci per ammirare il mosaico a pavimento dai motivi geometrici e floreali.

Ma non solo, perchè merita anche dare un’ occhiata al coro con rilievi del Seicento che raffigurano scene della vita del Santo e al bel quadro della Madonna con il putto dipinto da Palma il Vecchio.

In questa stessa chiesa del Lido di Venezia il pittore Palma il Giovane ha firmato un altro dipinto che invece rappresenta un San Giovannino. 

C’è però un aspetto non molto conosciuto che rende questa chiesa a Venezia Lido degna di essere conosciuta, e riguarda la presenza di alcune delle reliquie di San Nicolò trafugate da Myra in Anatolia intorno al 1100, lo stesso San Nicola che attrae molti pellegrini nella città di Bari.

Mi hanno detto che l’ occasione giusta per conoscere questa chiesa a Venezia Lido è durante lo Sposalizio del Mare, un evento molto suggestivo che si svolge nel mese di Maggio, e al quale ho dedicato un articolo per raccontartelo come merita.

Il monastero benedettino di San Nicolò è ancora più antico della chiesa, infatti risale all’ inizio del Cinquecento. Come la sua vicina è stato ricostruito su una struttura molto più antica che pare essere addirittura risalente alla prima metà del secolo XI, come testimonia la presenza di due capitelli veneto-bizantini.

Oggi questo monastero al Lido di Venezia ha una funzione totalmente diversa, infatti è diventato sede del prestigioso Global Campus of Human Rights e del suo Master in diritti umani che attrae decine di studenti provenienti da tutto il mondo.

Io mi sono anche fatto la lunga passeggiata di un paio di chilometri percorrendo la diga di Venezia Lido fino al Faro di San Nicolò. Niente di speciale in realtà, ma comunque un bel punto immerso nella quiete più assoluta da dove osservare il mare e vedere anche il faro di di Punta Sabbioni dall’ altro lato.

E adesso un piccolo mistero! Mi hanno detto che nella zona del Lido di Venezia di San Nicolò c’è un’ oasi naturalistica gestita dalla Lipu che si estenderebbe dalla bocca di porto fino ai primi stabilimenti balneari.

Quando ci sono stato ho percorso questo tratto di Venezia Lido ma in tutta onestà non ho trovato nulla di lontanamente simile a un’ oasi naturalistica. Boh, non so che dire, o sono cieco o è talmente piccola da sembrare un parco pubblico.

Lungomare Marconi e Palazzo del Cinema di Venezia

Il lungomare del Lido di Venezia è intitolato a Marconi ed è lunghissimo. Ci arrivi dalla zona di San Nicolò come ho fatto io, ma anche dal Gran Viale Santa Maria Elisabetta.

Come ti ho già detto l’ accesso alla lunghissima spiaggia di Venezia Lido avviene proprio da qui, e sarà perchè ci sono stato fuori dalla stagione estiva ma ho trovato questa zona molto desolata, se non addirittura trascurata.

Per quello che ho visto io percorrendo il lungomare del Lido di Venezia è molto difficile credere che alla fine dell’ Ottocento sia stato frequentato dall’ élite dell’ aristocrazia e della borghesia europea, e soprattutto che ancora oggi accolga turisti in cerca di una vacanza all’ insegna del lusso.

Ma probabilmente la mia sensazione cambierebbe radicalmente se avessi visitato Venezia Lido in estate, anche se non ne sono tanto sicuro perchè difficilmente mi sbaglio dopo tanti anni di viaggi su e giù per il mondo.

Tra i tanti celebri alberghi al Lido di Venezia che si affacciano sul Lungomare Marconi i più famosi sono sicuramente l’ Hotel des Bains e Hotel Excelsior.

Il primo è chiuso da quando nel 1966 è stato danneggiato da una grande inondazione, mentre il secondo ha cambiato nome in Hotel Excelsior Venice Lido Resort, e i suoi celebri stabilimenti balneari sono stati addirittura premiati dall’ Esposizione Nazionale di Torino come i più moderni dell’ epoca.

Oggi pare che gli stabilimenti balneari dell’ Hotel Excelsior al Lido di Venezia continuino a mantenere il loro charme come spiaggia privata dotata di servizi all’ insegna del lusso, tra i quali spiccano le tipiche cabine bianche che sicuramente rappresentano anche un prezioso background storico.

Ho saputo che l ’Excelsior al Lido di Venezia è stato costruito per diventare l’albergo più lussuoso al mondo ed è famoso anche perché nel mese di Agosto del 1932 ha ospitato sulla sua terrazza la prima edizione della Mostra Internazionale d’ Arte cinematografica di Venezia, meglio conosciuta come Festival del Cinema.

Lo sai che su quella terrazza c’ erano centinaia tra gli artisti più famosi del mondo di quell’ epoca? Sei curioso di sapere qualche nome? Ad esempio c’ era Vittorio De Sica, Greta Garbo, Clarke Gable, Boris Karloff, e quella sera venne proiettato il primo film in assoluto del Festival: Il dottor Jekyll di Rouben Mamoulian.

Tra questi due hotel al Lido di Venezia puoi vedere gli altrettanto celebri Palazzo del Cinema e il Palazzo del Casinò, anche se quest’ ultimo ha cessato la sua funzione originaria ed è stato convertito in location per mostre ed eventi, oltre che una delle sedi del Festival del Cinema.

Il Palazzo del Cinema costruito nel 1937 continua invece ad ospitare il Festival del Cinema di Venezia, forse l’ evento mondiale più glamour e importante del suo genere, perchè tutti gli anni tra la fine di Agosto e l’ inizio di Settembre accoglie le più grandi star internazionali e proietta il Lido di Venezia sui media di tutto il mondo.

Un vero peccato non aver visitato Venezia Lido durante questo incredibile evento perchè, anche se non sono molto avvezzo a seguire gli eventi mondani, è un mio sogno vedere le elegantissime star di Hollywood percorrere il red carpet tra i flash dei fotografi e riprese dei cameraman delle televisioni di tutto il mondo.

Malamocco: il borgo del Lido di Venezia sospeso nel tempo

Dopo aver camminato per diversi chilometri lungo il Lungomare Marconi ho deciso di prendere l’ autobus per raggiungere il borgo di Malamocco, che occupa la parte centro-sud del Lido di Venezia. Malamocco dista circa 6 chilometri dal Lungomare Marconi e in autobus ci vogliono circa 10 minuti.

E non potevo fare scelta migliore perchè il borgo di Malamocco è semplicemente incantevole, sicuramente la zona più defilata, bella e autentica di Venezia Lido, anche solo per la bellissima visuale che regala sulla laguna.

La storia di questo antico borgo del Lido di Venezia è semplicemente affascinante, tanto da affondare le radici nella civiltà romana, e nel corso dei secoli è diventato protagonista di centinaia di leggende che si ascoltano ancora oggi nei racconti dei pescatori veneziani. 

Malamocco è un piccolo agglomerato di case color pastello silenzioso e sospeso nel tempo, con un’ atmosfera tanto unica e suggestiva da ispirare il celebre fumettista Hugo Pratt che lo ha scelto come ambientazione per diverse storie di Corto Maltese a Venezia.

Tra i luoghi di Malamocco nei quali il fumettista ambienta Corto Maltese c’è la trattoria Lo Scarso, dove vale la pena fermarsi a degustare qualche piatto tipico veneziano, tra i quali ti consiglio quelli di pesce che sono squisiti.

E te lo dico per esperienza diretta, perchè dal profumo che usciva da Lo Stanco non potevo non provarli, ovviamente accompagnati dai buonissimi carciofi di Malamocco, senza dubbio tra i più pregiati al mondo.

Ma il legame tra l’ artista Hugo Pratt, il suo personaggio Corto Maltese e i luoghi del Lido di Venezia è così forte che non si può esaurire con queste poche parole, ed è per questo motivo che ho approfondito l’ argomento in un articolo con il link che ho messo qualche paragrafo fa.

La cosa più bella che puoi fare a Malamocco è passeggiare lentamente lungo il canale e tra calli e campi, proprio come a Venezia, alla ricerca di qualche angolo suggestivo da fotografare, ma soprattutto da conservare nella memoria.

Puoi incominciare o proseguire la tua visita in questo incantevole borgo di Venezia Lido dalla bella chiesa di Santa Maria Assunta che conserva una statua della Madonna di Marina e un Cristo proveniente da Poveglia, oltre al Palazzo del Podestà del secolo XV e ai resti di un forte austriaco.

Tra l’ altro il Palazzo del Podestà ospita un percorso espositivo grazie al quale puoi vedere reperti in ceramica datati dal XIII al XV secolo che rappresentano decorazioni vegetali, animali, donne, uomini e simboli religiosi a testimonianza dei primi insediamenti del borgo.

A Malamocco ti consiglio anche fare una passeggiata sui Murazzi, come si chiama la diga in pietra costruita dalla Serenissima per proteggere la costa dall’ erosione del mare, che puoi trovare anche in altri punti del Lido di Venezia così come sull’ isola di Pellestrina, dove è decisamente più lunga.

Prima di andartene da Malamocco ti consiglio di dedicare qualche minuto alla visita del Relais Alberti, una maison de charme nel cuore del borgo antico che è anche uno degli hotel al Lido di Venezia dove ti consiglio di soggiornare.

Il Relais Alberti al Lido di Venezia trae ispirazione dal concetto di locandiere usato dal commediografo veneziano Carlo Goldoni già nel Settecento. In questo caso le padrone di casa si chiamano Michela e Micaela, e accolgono gli ospiti in dodici splendide camere decorate con tappezzerie damascate.

L’ arredamento è invece costituito da mobili d’ epoca, splendidi oggetti in vetro di Murano e lampadari pendenti, che nel loro insieme danno vita ad un’ atmosfera allo stesso tempo autentica e sofisticata.

Il riferimento a Venezia è chiaro anche nel nome delle stanze, otto delle quali si chiamano come le più importanti Dogaresse di Venezia: Carola, Felicia, Morosina, Regina, Teodora, Elisabetta, Caterina e Cecilia.

Di Venezia parlano anche i corsi cucina veneziana e il menu al ristorante, dove devi assolutamente provare la pasta al sugo alla Malamocchina a base di pomodoro e di cozze.

Alberoni: la spiaggia di Morte a Venezia e natura incontaminata

Oltre a Malamocco, un altro luogo che non puoi perderti se decidi di visitare il Lido di Venezia è la zona degli Alberoni, che praticamente è una minuscola località all’ estremità sud dell’ isola, da dove devi passare per prendere il traghetto verso Pellestrina.

Non so se sei appassionato di cinema, ma se ami i capolavori di Luchino Visconti sicuramente saprai che i Bagni Alberoni sono stati scelti dal regista per ambientare gli esterni del suo capolavoro intitolato Morte a Venezia.

Ma questa zona del Lido di Venezia è anche molto importante dal punto di vista naturalistico perchè ha un territorio simile a un deserto costituito da “dune bianche” e “dune grigie”.

Queste danno vita ad un’ importante oasi protetta dal WWF di ben 160 ettari d’ estensione complessiva dove cresce una flora e una fauna molto peculiare, tipica della costa adriatica. Qui nidifica anche il fratino, specie protetta che appartiene alla famiglia dei trampolieri e famoso per fare il nido direttamente sulla spiaggia.

Una signora che ho incontrato casualmente sull’ autobus che ho preso per andare a Pellestrina dopo aver visitato gli Alberoni, mi ha detto che d’ estate la zona è frequentatissima dai turisti, soprattutto dagli hippy che si accampano vicino al chiringuito Macondo, dove mi ha assicurato si mangia anche benissimo.

E mi ha anche consigliato di fare il percorso a piedi che va dal faro Rocchetta fino al faro Alberoni percorrendo tutta la diga, perchè assicura essere davvero molto bello. Ovviamente la prima parte è nella natura, mentre nella seconda parte cammini sulla diga, che in pratica è una lingua che si sviluppa in mezzo al mare fino al faro.

La zona degli Alberoni al Lido di Venezia è famosa anche perchè c’è l’ unico campo da golf di tutta Venezia, tra l’ altro inserito nel bellissimo contesto naturalistico che ti ho descritto, e quindi molto frequentato dagli appassionati.

Si chiama Circolo Golf Venezia, è stato inaugurato nel 1928 e propone un percorso di 18 buche che si affaccia sulla Laguna. Ho letto che ha anche come particolarità l’ accesso attraverso un ponte che porta dentro l’ antico Forte Alberoni, uno degli elementi difensivi costruiti dalla Serenissima a difesa del Lido di Venezia.

I 6 migliori hotel al Lido di Venezia

• Ausonia Hungaria Wellness & Lifestyle (5 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Excelsior Venice Lido Resort (5 stelle – voto Booking.com >8)
• New Reiter Hotel (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Villa Mabapa (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Riviera Venezia Lido (3 stelle – voto Booking.com >8)
• Relais Alberti (voto Booking.com >9)

Se gli hotel al Lido di Venezia che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne più di 150 su Booking.com.

I 5 migliori hotel a Venezia

• Bauer Palazzo (5 stelle – voto Booking.com >8)
• Splendid Venice (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Saturnia & International (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Ca’ dei Conti (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Rio (2 stelle – voto Booking.com >9)

Se gli hotel a Venezia che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne più di 4.000 su Booking.com.

I 5 migliori hotel a Verona centro

• NH Collection Palazzo Verona (5 stelle – voto Booking.com >9)
• Arena Suite (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Domus Nova (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Accademia (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Colomba d’Oro (4 stelle – voto Booking.com >8)

Se gli hotel a Verona che ti consiglio non ti piacciono puoi trovarne più di 1.800 su Booking.com