Siviglia: un mare di cose da fare e da vedere in un weekend nella capitale dell’Andalucía

Non si può dire di conoscere la Spagna senza visitare l’ Andalucía che è la sua regione costiera più meridionale ed emblematica e soprattutto senza dedicare almeno un weekend a Sevilla (Siviglia in italiano), la sua splendida capitale. Sevilla è senza ombra di dubbio una delle città più belle, frizzanti ed accoglienti di tutta la Spagna. Conosco molto bene Sevilla perchè ci sono stato tantissime volte per cui mi permetto di suggeriti tutto quello che puoi fare in 2, 3 o 4 giorni da solo, in famiglia o insieme agli amici, per assaggiarla e per imaparare ad amarla al punto che non vedrai l’ora di tornarci ancora, e poi ancora…

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Facciamo un gioco: quali sono le prime cose che ti vengono in mente se ti dico di pensare alla “Spagna”? Vediamo se indovino…

Direi che non hai potuto fare a meno di pensare al sole, al caldo, al mare ma nemmeno al flamenco, ai tori o ancora meglio alla corrida. E tra le tue idee non sono di certo mancate alcune parole “culinarie” come le tapas e paella.

Direi che non hai sbagliato perchè quelli che ti sono venuti in mente sono proprio gli elementi che caratterizzano in generale questo fantastico paese a cui sono molto affezionato e dove vivo (a Barcelona). E scommetto che in Spagna ci sei stato almeno una volta in vacanza anche tu.

Chi di noi non ha fatto una gita scolastica in Spagna o qualche vacanza estiva insieme agli amici ai tempi della scuola o dell’ università con un groppone in gola al momento del ritorno e la bozza di un progetto in testa per “ritornare a viverci prima o poi”.

Perchè ci scommetto? Perchè noi italiani amiamo profondamente la Spagna così come amiamo gli spagnoli che per carattere sono molto simili a noi: socievoli, chiacchieroni, amanti della vita e del divertimento. E questo vale soprattutto per quelli che vivono nel sud del Paese.

Ed è proprio in questa parte della Spagna li che ti voglio portare in viaggio oggi! E precisamente a Sevilla (Siviglia in italiano) nel cuore dell’Andalucía. Sevilla e l’ Andalucía incarnano gli stereotipi che hai pensato prima. Ecco perchè Sevilla è una delle città che ti consiglio se vuoi passare uno stupendo fine settimana in terra iberica.

Ma anche una settimana intera o molto di più se hai il tempo per unire la tua vacanza a Sevilla con la visita delle altre bellissime località dell’ Andalucía, tra le quali Cadice e Jerez de la Frontera.

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Dove si trova Sevilla e come raggiungerla

Sevilla è la capitale dell’Andalucía e si trova nella parte centro occidentale della regione ad una latitudine compresa tra quella di Trapani e Mazzara del Vallo. Se sei già in Spagna raggiungi Sevilla in 5 ore di macchina da Madrid, 7 ore da Valencia e 10 ore da Barcelona.

Con tutte queste città spagnole Sevilla è anche collegata dall’alta velocità ferroviaria (AVE) che riduce di moltissimo i tempo di percorrenza. Ma puoi raggiungere Siviglia anche con voli aerei low-cost compresi quelli operati da Ryanair.

Quando devo andare a Sevilla da Barcelona prendo sempre l’ aereo che è comodissimo ed è molto più economico dell’ alta velocità ferroviaria. E poi l’ Aeroporto di Sevilla si trova a pochissima distanza dal centro.

Se vuoi raggiungere Siviglia in aereo dall’ Italia devi sapere che i voli partono da tutti i pricipali aeroporti italiani. Se ti sta venendo voglia di scegliere Sevilla per farti un bel week end in Spagna non preoccuparti per il viaggio in aereo perchè indipendentemente da dove vivi hai sicuramente un aeroporto vicino che ti permetterà di raggiungere la capitale dell’ Andalucía in pochissime ore e ad un prezzo molto basso soprattutto se ti organizzi con un certo anticipio.

La città di Sevilla è comodissima anche come punto di partenza e di arrivo per un tour ad anello dell’Andalucía.

Oltre a Sevilla ti consiglio di conoscere a 360 gradi la bellezza di questa regione perchè offre luoghi davvero emblematici soprattutto se hai voglia di una vacanza culturale o all’ insegna del mare e del sole.

Infatti, una volta qui a Sevilla sei a circa:

• 1 ora da Jerez de la Frontera
• 1,5 ore da Cadice
• 2 ore da Málaga
• 4 ore da Almería
• 2 ore da Córdoba

Raggiungere queste città è facilissimo soprattutto se decidi di prendere una macchina a noleggio all’ aeroporto di Sevilla. Ma è facile spostarsi da Siviglia verso le altre città dell’Andalucía anche con il treno o con gli autobus extraurbani.

Sempre noleggiando una macchina la città di Sevilla è anche un ottimo punto di partenza per visitare Faro e la regione dell’Algarve nel sud del Portogallo costeggiando tutta la costa fino a Lagos e a Sagres, con la possibilità di proseguire verso Nord a Lisbona e poi da qui a Porto.

Lo stile di vita sivigliano

Come molti turisti che hanno conosciuto Sevilla per la prima volta anche tu sarai sicuramente portato a dire “voglio trasferirmi a vivere a Sevilla” perchè nella capitale dell’Andalucía c’è un’ atmosfra molto particolare che deriva direttamente dallo stile di vita degli abitanti (i sivigliani, o sevillanos in spagnolo).

Gli abitanti di Siviglia hanno stile molto informale, allegro, seducente, chiassoso e tanto esuberante da essere in apparenza un pò invadente. Il modo di comunicare e di relazionarsi degli abitanti di Sevilla è molto coinvolgente e ti permette di attaccare bottone in pochi minuti anche se magari solo per il tempo di una birra.

Gli abitanti di Siviglia amano passare le giornate all’ aperto a chiacchierare con i parenti, con i conoscenti ma anche con i turisti che gli capita di incontrare e considerano le piazze e le terrazze dei bar che frequentano con assiduità come vere e proprie estensioni delle loro case nelle quali stanno quasi solo per dormire.

Forse quello che ti sto raccontando su Sevilla ti sembrerà esagerato ma è la realtà. Se non ci credi vai in uno dei centri nevralgici della movida di Sevilla tra Plaza del Salvador, Plaza del Atozano a Triana, Plaza de la Pescadería, la Alfalfa, La Alameda, Plaza Sal Lorenzo e prova tu stesso!

Conoscendo molto bene la città di Sevilla sono giunto alla conclusione che questo stile di vita dipende molto dal clima sempre bello (e caldo) e dalla grande luminosità della città che infonde ai suoi abitanti molta energia e voglia di vivere. Per cui è chiaro che per per gli abitanti di Siviglia chiudersi in casa equivale ad una tortura.

E questo aspetto, al di la della bellezza architettonica e della ricchezza culturale della città di Sevilla, è quello che resterà per sempre nei tuoi ricordi. Ne sono sicuro perchè è quello che continuo a provare io tutte le volte che ritorno a Sevilla anche se ci sono stato così tante volte che ormai ho perso il conto.

Cosa vedere a Sevilla in 2 giorni, 3 giorni, 4 giorni

Amici e parenti spesso mi chiedono quanti giorni dovrebbero dedicare a visitare Sevilla e io rispondo sempre che posti da visitare in città ce ne sono un’ infinità. Ma il minimo indispensabile per avere un’ idea di massima della città di Siviglia è di 2 giorni completi, che poi è esattamente lo spazio di un fine settimana.

Tieni conto che l’ aeroporto è molto vicino a Sevilla centro, dove ti consiglio di trovare un albergo. Teoricamente in un paio d’ ore dopo l’ atterraggio puoi già essere pronto per andare in giro alla scoperta del centro di Sevilla.

Ovviamente se hai solo 2 giorni devi correre per visitare Siviglia anche perchè la maggior parte dei luoghi di interesse sono sempre molto visitati. Metti in conto di perdere un bel pò di tempo in coda a meno che tu non decida di comprare in anticipo i biglietti di ingresso per le attrazioni di Sevilla che hai deciso di visitare, proprio come sono abituato a fare io.

Non so quanto puoi stare a Sevilla quindi per non sbagliare ti suggerisco le cose da fare in 2, 3 e 4 giorni.

Oltre a leggere i miei suggerimenti su cosa vedere a Sevilla ti consiglio di comprare una guida turistica con mappa (io mi affido de sempre alla Lonely Planet) e acquistare un tour guidato organizzato.

Cosa vedere a Siviglia in 2 giorni

Come ti ho già detto anche solo in 2 giorni puoi farti un’ idea della città di Sevilla ma devi essere preparato a correre perchè sono veramente pochi e ti basteranno per conoscere solo alcuni dei luoghi e dei monumenti più emblemativi che quasi tutti localizzati nel Barrio de Santa Cruz. Questo quartiere di Sevilla è l’antico quartiere ebraico e cuore del suo centro storico.

In particolare tra le cose da vedere a Siviglia non puoi perderti ci sono i 4 siti dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO: la Cattedrale di Siviglia (Catedral de Sevilla), la Giralda di Siviglia, il Real Alcázar e Archivio generale delle Indie (Archivo General de Indias).

– La  Giralda di Sevilla

La prima cosa da vedere a Sevilla è senza dubbio la Giralda, una bellissima torre costruita tra il secolo XII e il secolo XIV.

Le dimensioni della Giralda di Sevilla sono uniche se consideri l’ epoca nella quale è stata costruita. Con i suoi 101 metri (compreso il Giraldillo che è la bellissima banderuola che la sovrasta e uno dei simboli della città) La Giralda di Sevilla è stata per molti anni la costruzione più alta del mondo.

Quando sarai sotto La Giralda di Siviglia ti accorgerai che è un’ unione perfetta tra architettura araba e stile rinascimentale. È nata come minareto della Moschea di Sevilla durante la dominazione musulmana per poi diventare un campanile.

Una cosa è certa: non puoi accontentarti di ammirare La Giralda di Sevilla da sotto ma ci devi salire fino in cima perchè solo dalla sua sommità potrai avere la più emozionante vista a 360 gradi della città.

Adesso rimarrari a bocca aperta perchè per salire fino alla parte più alta de La Giralda di Sevilla non ci sono scale ma solo 35 gradini sufficientemente larghi da permettere che il sultano Abu Yaqub Yusuf (che ne volle la costruzione) potesse arrivare in cima sul suo destriero per ammirare il bellissimo panorama della città dall’ alta. Una cosa simile caratterizza la bellissima Moschea Blu di Istanbul.

Mastodontico è anche il sistema campanaio di questa bellissima torre di Sevilla perchè è composto da 24 campane insieme ad una nella parte superiore.

– La Cattedrale di Sevilla

Praticamente attaccata a La Giralda tanto da sembrare un edificio unico c’è la Cattedrale di Siviglia (Catedral de Sevilla, conosciuta anche come Cattedrale di Santa Maria della Sede). Sono sicuro che la bellissima Cattedrale di Sevilla ti lascerà letteralmente senza fiato per le sue dimensioni e secondo me anche per la sua bellezza.

Costruita sulle macerie della moschea nel Secolo XIII, con i suoi 116 metri di lunghezza e 76 di larghezza quella di Sevilla è la cattedrale gotica più grande dl mondo e la terza chiesa cristiana per dimensioni dopo quella di San Pietro in Vaticano e la San Paul Cathedral di Londra. Tutto nella Cattedrale di Sevilla è colossale.

Il pezzo forte dell’ interno della Cattedrale di Sevilla è la sua bellissima altare maggiore che è considerata da molti una delle opere più importanti della storia dell’arte.

Alle sue dimensioni mastodontiche la Cattedrale di Siviglia si contraddistingue anche per le bellissime decorazioni architettoniche e le stupende pitture alle pareti. Impressionate è l’altezza di 37 metri della navata principale.

All’ interno della Cattedrale di Sevilla puoi anche ammirare da vicino il mausoleo in cui riposano i resti di Cristoforo Colombo. Io mi sono riutato di rendergli omaggio e tra poco ti spiego anche il perchè.

– Il Real Alcázar di Sevilla

A qualche metro dalla Cattedrale noterai sicuramente le mura che circondano il Real Alcázar de Sevilla, che non è esagerato definire il palazzo dei palazzi perchè è un insieme architettonico unico al mondo.

Il Real Alcázar di Siviglia è stato costruito in epoca romana e riunisce in modo assolutamente aromico lo stile islamico, mudéjar, gotico, rinascimentale e barocco. Uno dei palazzi che circonda il patio del Real Alcázar de Sevilla risale alla stessa epoca dell’ Alhambra di Granada che è un altro dei simboli culturali dell’ Andalucía.

Sin dall’ Alto Medioevo il Real Alcázar de Sevilla è stata la residenza di molti re in epoche diverse e ancora oggi è la residenza ufficiale dei Re di Spagna quando si trovano in città. Questa particolarità rende il Real Alcázar di Siviglia il palazzo reale attivo più antico d’ Europa.

I dettagli incredibili che vedrai sapientemente sparsi ovunque all’interno del perimetro del Real Alcázar di Sevilla, la storia che si respira in ogni sala e i giardini da sogno sono tutti elementi lo rendono una cittadella quasi surreale nella quale il tempo sembra essersi fermato.

Anche il cinema si è arreso davanti allo splendore del Real Alcázar di Siviglia infatti è stato scelto per la ripresa di tantissime scene di film e serie TV come ad esempio Il Trono di Spade.

Posso sembrarti esagerato ma passeggiare nei Giardini del Real Alcázar di Sevilla potrebbe essere una delle esperienze più belle della tua vita.

I giardini del Real Alcázar di Siviglia sono disposti su terrazzamenti di vegetazione lussurreggiante e accolgono soprattutto aranci e palme. In diversi punti trovi anche fontane e gazebi sotto i quali puoi trovare un pò di freschezza. Questo è un aspetto che io apprezzo tantissimo perchè clima a Sevilla è sempre molto caldo ed umido, soprattutto d’ estate quando spesso e volentieri la temperatura raggiunge i 40 gradi.

Tra i giardini del Real Alcázar de Sevilla quelli che personalmente amo di più sono i Giardini del Principe con la fontana di Nettuno e i Giardini dell’ Aranceto con la fontana del Leone.

Ma nel perimetro del Real Alcázar di Siviglia trovi anche il bellisimo Padiglione di Carlo V dove morì il re Fernando III. Noterai che il resto dei giardini di questo meraviglioso luogo di Sevilla è più moderno e lì ti scontrerai con lo scudo di re Alfonso XIII.

– L’ Archivio Generale delle Indie

Nella stessa piazza dove trovi la Cattedrale di Sevilla e il Real Alcázar ti consiglio di visitare anche l’ Archivio Generale delle Indie che è ospitato in un edificio in stile rinascimentale a pianta quadrata davvero molto bello ed emblematico.

L’ Archivio Generale delle Indie di Sevilla è la più importante testimonianza del ruolo glorioso (ma se ci pensi bene anche discutibile) che la capitale dell’ Andalucía e l’ intera Spagna hanno avuto come porta commerciale con le Indie. Oggi l’ Archivio Generale delle Indie di Siviglia è la più importante referenza per lo studio della presenza spagnola nel continente americano.

Fu Re Carlo III a volere la costruzione dell’ Archivio Generale delle Indie di Sevilla con l’ obiettivo di centralizzare in un unico luogo tutta la documentazione che si riferisce all’ amministrazione delle colonie spagnole fino a quel momento dispersa nei diversi archivi di Simancas, Cadiz e ovviamente Sevilla.

Nelle sue sale l’ Archivio Generale delle Indie di Sevilla contiene più di 43 mila documenti per un totale di 80 milioni di pagine e 8 mila tra mappe e disegni che in totale occupano l’ incredibile lunghezza di 9 chilometri lineari.

Tra i documenti conservati nelle magnifiche sale dell’ Archivio Generale delle Indie di Siviglia ce ne sono alcuni di inestimabile valore storico tra i quali i testi scritti a mano da Cristoforo Colombo, Fernando Magallanes, Vasco Nuéz de Balboa, Hernán Cortés e Francisco Pizarro.

Prima di entrare a visitare le sale dell’ Archivio Generale delle Indie di Sevilla ti sfido a cercare i due dettagli molto interessanti sulla facciata.

Va bene dai, ti aiuto! Il primo è la Croce dei Giuramenti (Cruz de los Juramentos) che si trova su quella laterale di fronte alla Cattedrale. La Cruz de los Juramentos sulla facciata dell’ edificio dell’ Archivio Generale delle Indie di Sevilla simboleggia la sacralità della stretta di mano nello stabilire i rapporti commerciali, aspetto che oggi purtroppo fa letteralmente sorridere.

Nella facciata posteriore vedi un piccolo tempio con la rappresentazione della Vergine del Patrocinio (Virgen del Patrocinio) posta a ringraziamento per gli scarsi danni che la città di Sevilla ha subito durante il terremoto del 1 Novembre 1755.

– La Chiesa di Santa María La Blanca

Tra gli edifici da vedere a Siviglia centro durante un fine settimana c’è anche la bellissima Chiesa di Santa Maria la Blanca (Iglesia de Santa María la Blanca), una incantevole sinagoga edificata nel secolo XIII trasformata nel 1391 in tempio cristiano e poi ricostruita a metà del secolo XVII.

Si trova nella zona della città di Sevilla chiamata “Judería” che è costituita dall’ asse formato da calle San José e Santa Maria la Blanca.

Oltre all’interessante patrimonio artistico conservato all ‘interno di questa bellissima chiesa di Sevilla costituito soprattutto da dipinti murali c, ti consiglio di visitare la Chiesa di Santa María La Blanca perchè è uno degli insiemi più belli e importanti dell’ architettura andalusa del primo barocco. 

– Il Barrio de Santa Cruz

Al di là dei tanti monumenti e luoghi di interesse che ospita, ti consiglio di perderti tra le viette del Barrio de Santa Cruz de Sevilla per scoprire le sue piazzette e i suoi angoli più suggestivi.

Ma soprattutto ti consiglio di visitare il quartiere di Santa Cruz Siviglia per lasciarti incantare dai bellissimi patii quadrati di molte delle case che si affacciano sulle sue graziose viette. Cosa hanno di particolare i patii delle case in questo quartiere di Sevilla? Sono quadrati e decorati in tipico stile andaluso, quasi sempre con una graziosa fontana al centro e abbelliti con decine di vasi di fiori e piante. Ma l’ elemento più caratteristico dei patii di queste case di Sevilla sono i celebri azulejos, le piastrelle azzurre tipiche dell’ Andalucía.

Nel Barrio de Santa Cruz di Siviglia trovi decine e decine di bar, caffetterie e ristoranti nei quali potrai fermarti a bere o a mangiare qualcosa. Ma non ti stupire se i prezzi in questo quartiere di Siviglia sono molto più alti rispetto a quelli che trovi in altre zone della città, ma soprattutto non ti sorprendere che la qualità del cibo non è eccellente. Non succede solo a Sevilla: nelle zone molto turistiche non si mangia quasi mai bene, ma immagino che tu lo sappia già! Come si dice? Uomo avvisato…

La cosa che mi piace di più camminando per il Barrio de Santa Cruz de Sevilla sono le facciate delle case che sono sempre basse, quasi tutte in tonalità pastello e abbellite con moltissimi graziosi dettagli tra i quali quelli più belli sono gli azulejos che spesso bordano la facciata o in basso o in alto immedatamente sotto il tetto.

Non mi sono mai informato sull’origine di queste graziosissime piastrelle ma appena finito di scrivere questo articolo su Sevilla lo farò sicuramente perchè secondo me raccontano una storia molto antica ed interessante.

Tutti questi elementi nel loro insiame creano nel Barrio de Santa Cruz di Sevilla un’ atmosfera molto calda e romantica, sopratutto al calare del sole quando viene accesa l’ illuminazione pubblica che diffonde una calda luce soffusa. 

Nella piazza antistante la Cattedrale di Siviglia noterai sicuramente le celebri carrozze nere con ruote gialle trainate dai cavalli che sono diventate uno dei simboli della città e che ti aspettano per farti fare un giro del centro storico.

Considera che il prezzo di un giro per il centro di Sevilla a cavallo non è proprio accessibile a tutti, ma se dividi la spesa con i tuoi amici ci sta. E secondo me visitare Siviglia centro in carrozza è un’ esperienza che vale la pena fare anche se come sai se mi leggi non sono per nulla d’ accordo sullo sfruttamento degli animali a fini commerciali.

In ogni caso noterai anche tu che i cavalli che ti portano a visitare il centro di Siviglia sembrano trattati molto bene, sicuramente molto meglio di quelli che accompagnano i turisti ad esempio a Roma.

Una cosa che completa l’ atmosfera che si respira nel centro di Sevilla sono gli spettacoli degli artisti di strada che trovi ad ogni angolo e che sono davvero molto bravi e molto eleganti.

Nelle piazzette di Sevilla centro trovi sempre bravissimi pittori che realizzano soprattutto paesaggi e scorci della città davvero molto belli ai quali proprio non riesco a resistere. Ogni volta che visito il centro di Sevilla mi riprometto che questo sarà l’ ultimo acquisto ma la volta dopo ne compro un altro e a casa non so più dove metterli.

– I Giardini di Catalina de Rivera e i Giardini di Murillo

Ai margini del Barrio de Santa Cruz di Sevilla e molto vicino alla Chiesa di Santa María La Blanca trovi anche due dei parchi più belli della città: i Giardini di Murillo (Jardines de Mourillo) e i Giardini di Catalina de Rivera (Jardines de Catalina de Rivera).

Più che parchi cittadini sono due autentici polmoni verdi di Sevilla centro nei quali potrai riposare all’ ombra e godere di qualche minuto di tranqullità.

Tra i due parchi di Sevilla, ed esclusivamente per ragioni personali che non ti sto a raccontare, sono particolarmente affezzionato ai Jardines de Murillo. Questo parco nel centro di Sevilla si chiama così perchè è dedicato al celebre pittore Bartolomé Esteban Murillo. I Jardines de Murillo di Siviglia sono stati realizzati da Juan Talavera e Heredia in occasione dell’ Esposizione Iberoamericana del 1929.

L’ unica cosa che per mia personale opionione stona all’ interno dei Jardines de Murillo di Sevilla è la statua di Cristoforo Colombo. Io non sopporto Cristoforo Colombo e gli altri conquistatori così come non sopporto chi li celebra perchè li considero dei delinquenti che hanno perpetrato indicibili massacri e depredazioni a danno delle popolazioni inermi del Nuovo Mondo.

– La Torre del Oro e il Barrio de Triana

Tra le cose da vedere a Sevilla in 2 giorni ci sono molti luoghi che ti consiglio di raggiungere con un bella passeggiata a piedi o in bicicletta lungo il Guadalquivir. Questo è il fiume di Siviglia e uno dei più lunghi di tutta la Spagna.

Il Guadalquivir attraversa la città e separa Sevilla centro dai quartieri di Triana e di Los Remedios. Lungo le sue rive trovi la Torre del Oro di Sevilla (Torre dell’ Oro) che è senza dubbio uno dei monumenti più emblematici e conosciuti della città. Dal centro di Sevilla ci metti davvero poco tempo a raggiungere la Torre del Oro, soprattutto se ci vai in bicicletta.

La Torre del Oro di Sevilla è nata come edificazione difensiva formata da 3 corpi di 36 metri d’ altezza eretti in diversi periodi storici. Ovviamente il suo compito era la protezione della città di Sevilla dalle invasioni che arrivavano proprio dal fiume Guadalquivir.

Trovi la Torre del Oro di Siviglia sulla riva sinistra del Guadalquivir quasi in corrispondenza del ponte di San Telmo (Puente de San Telmo) e vicinissimo alla celebre Plaza de Toros (Plaza de Toros de la Real Maestranza).

Il primo corpo della Torre del Oro de Sevilla ha la forma dodecagonale e fu costruito tra il 1220 e il 1221 su ordine del governatore almohade Abù l-Ulà mentre il secondo corpo, anche questo dodecagonale, fu fatto costruire da Pietro I durante il secolo XIV secolo.

Il corpo superiore della Torre del Oro di Siviglia ha invece forma cilindrica con una cupola sulla sommità ed è stato costruito nel 1760 dall’ingegnere militare Sebastián Van der Borcht. Per la sua grande importanza storica e culturale questo antico edificio militare di Sevilla è stato dichiarato monumento storico-artistico nel 1931.

Una volta che hai visitato la Torre del Oro di Sevilla ti consiglio di attraversare il Ponte di San Telmo e di entrare nel Barrio de Triana. Questo quartiere di Sevilla è stato storicamente uno di quelli più popolari, fino a qualche anno fa quando ha incominciato a trasformarsi in uno dei più eclettici e frizzanti della città.

Non ti nego che il quartiere di Triana di Sevilla è in assoluto il mio preferito perchè, come si dice in Spagna, qui si respira semre una muy buena onda…

Il Barrio de Triana di Sevilla ormai pullula di decine di piccoli bar dove puoi gustarti uno squisito aperitivo con tapas o tirar tardi dopocena. A Triana ci sono anche i migliori ristoranti di pesce di Sevilla; si affacciano sul fiume e propongono piatti di ottima qualità e a prezzi abbastanza ragionevoli.

E poi per le vie del quartiere Triana di Sevilla trovi anche tanti negozietti carinissimi e laboratori di artigiani dove potrai comprare oggetti di alta qualità fatti a mano da portare a casa come ricordo.

Come hai capito sono un vero fan del quartiere Triana di Siviglia e te lo consiglio soprattutto di sera quando le luci soffuse dei lampioni creano un’ atmosfera davvero molto romantica e suggestiva con la Torre dell’ Oro dall’ altro lato del fiume Guadalquivir che risplende in tutta la sua bellezza.

Cosa vedere a Sevilla in 3 giorni

Vuoi fare una viaggio a Sevilla e hai a disposizione 3 giorni pieni per visitare la città? Oltre a quello che ti ho appena suggerito puoi aggiungere almeno altri tre luoghi emblematici di Sevilla che sono entrambi visinissimi al centro.

Sto parlando dell’ Arena delle corride (Plaza de Toros de la Real Maestranza de Caballería de Sevilla), la Piazza di Spagna (Plaza de España) e il Museo delle Belle Arti (Museo de Bellas Artes de Sevilla)

– La Plaza de Toros de la Real Maestranza de Sevilla

Immagino che anche tu come me non ami le corride o gli altri spettacoli con i tori perchè li ritieni un atto di crudeltà gratuita nei confronti di questo nobile animale.

E su questo siamo d’accordo. Ma vivendo da tanti anni in Spagna mi sono reso conto che per gli spagnoli le corride non sono un semplice spettacolo, ma al contrario un vero e proprio elemento culturale strettamente collegato con la loro stessa identità.

Proprio per questa ragione ho imparato a rispettare l’ opinione di chi ama le corride e si batte perchè non vengano abolite come in verità hanno già fatto molte regioni di Spagna.

E poi le corride muovono un business molto importante e permettono ad alcune professioni storiche di non scomparire per sempre come ad esempio quella del torero e quella degli artigiani che confezionano i vestiti.

In Andalucía le corride sono ancora molto celebrate e la Plaza de Toros de la Real Maestranza de Caballería de Sevilla è uno dei posti da visitare a Siviglia anche perchè è la più antica di Spagna. E se non sbaglio anche la più grande.

A detta degli esperti la Plaza de Toros de Sevilla è anche la più difficile per i toreri sia per la sua specifica conformazione ma anche per la durezza del pubblico che pare essere davvero molto esigente.

Al di là della tua voglia di poter assistere ad una corrida (io non ci sono mai andato) vale la pena entrare a conoscere la Plaza de Toros di Sevilla per ammirare la bellezza e la particolarità della sua struttura ma anche per scoprire molte curiosità sul mondo taurino e sull’ arte del torear. Oltre a scoprire e a vivere quasi da protagonista le diverse fasi che precedono l’ingresso del torero e del toro nell’ arena. 

Molto interessante è ad esempio il museo all’ interno della Plaza de Toros di Sevilla che ospita una grande collezione di preziosi vestiti da torero (trajes) appartenuti ai nomi più importanti della storia della corrida spagnola. Alcuni di questi trajes esposti nel museo della Plaza de Toros de Sevilla sono molto antichi e li trovi insieme ad alti oggetti e accessori relazionati con il mondo taurino.

Non so se lo sai ma i vestiti che indossano i toreri durante le corride sono tutti confezionati rigorosamente a mano da artigiani specializzati e impreziositi con eleganti ricami e con molti elementi che hanno specifici significati simbolici, storici e religiosi.

Se come spero decidi di visitare la Plaza de Toros di Siviglia vedrai anche la bellissima cappella nella quale i toreri si raccolgono in preghiera per chiedere la protezione della Vergine prima di affrontare il toro. Non so se lo sapevi ma il mondo taurino è estremamente devoto e questa ne è una piccola prova.

Nella Plaza de Tosos de Sevilla, oltre al museo e alla cappella puoi visitare anche la sala de los picadores nella quale i cavalieri preparano i loro cavalli prima di farli entrare nell’ arena. Purtroppo non è permesso entrare nello spazio riservato al toro, anche se il toro non c’è.

Ma la cosa davvero fantastica è la visita all’ arena della Plaza de Toros de Sevilla nella quale avviene il combattimento. Per accedere all’ arena devi oltrepassare una grande porta chiusa con un catenaccio simile a quella presenti nelle stalle. Non ci puoi entrare liberamente ma solo se acquisti una visita guidata della Plaza de Toros.

Quando sono entrato nell’ arena della Plaza de Toros di Siviglia mi sono immedesimato per un momento nel torero che ci entra tra gli applausi delle decine di migliaia di spettatori galvanizzati seduti sulle tante file di gradinate disposte ad anello. Se alzi lo sguardo oltre le gradinate vedi spiccare il Palco Reale e il Palco delle Autorità che sono situati uno di fronte all’ altro sui due lati opposti del recinto.

– La Piazza di Spagna

Non farti ingannare dal nome: la Piazza di Spagna di Sevilla (Plaza de España) non è semplicemente una piazza come tante altre, ma un mastodontico monumento inserito all’ interno di un gigantesco spazio che nel suo complesso può solo assomigliare ad una piazza.

A me piace pensare alla Piazza di Spagna di Sevilla come a un “piazza-palazzo”, ma al di la di come la si voglia chiamare la cosa certa è che è un congiunto monumentale unico al mondo. E sicuramente uno dei luoghi più curiosi ed emblematici da vedere a Sevilla.

La realizzazione della Plaza de España de Sevilla si deve al disegno del celebre architetto sivigliano Annibale González che la pensò come spazio per ospitare gli eventi dell’ Esposizione Ibero-americana del 1929 all’ interno del Parco di Maria Luisa (Parque de Marñia Luisa).

Le dimensioni della Piazza di Spagna di Siviglia sono a dir poco impressionanti. Si sviluppa poco distante dal centro di Sevilla su una superficie totale di 50.000 metri quadrati che ne fanno senza dubbio la piazza più imponente di tutta la Spagna ma secondo me anche la più bella.

La Plaza de España de Sevilla ha però anche la particolarità di avere lungo tutto il suo perimetro un canale di 515 metri che puoi percorrere a bordo di una piccola barca a remi.

Se la guardi attentamente noterai che la forma di questa bellissima piazza di Sevilla richiama un grande abbraccio che simbolizza una sorta di protezione materna ai cittadini e ai visitatori. Non perderti questa bella esperienza che può essere molto romantica se stai visitando Sevilla con il tuo lui o con la tua lei. Ma ti assicuro che è anche molto divertente se ci vai quando sei a Sevilla con i tuoi bambini.

Quando visiti Piazza di Spagna a Sevilla presta attenzione ai quattro ponti che attraversano il canale perchè rappresentano i quattro antichi regni di Spagna. Qua e la vedi noti anche i visi delle più importanti personalità spanole rappresentati come madaglioni. Che ne dici di provare a trovarli? Non è facile perchè sono mimetizzati molto bene, ma con un pò di impegno sono sicuro che ce la farai.

Sicuramente non puoi non notare le due alte torri che si ergono agli estremi di questa bellissima piazza di Sevilla e che sono così slanciate da essere visibili da ogni punto della città.

Stessa cosa vale per le panchine rivestite dagli azulejos che simboleggiano tutte le 49 province spagnole. Uno dei rituali tra i turisti nazionali che visiano la Piazza di Spagna di Siviglia è quello di farsi fotografare davanti alla panchina che rappresenta la loro provincia.

Per la sua unicità la Plaza de España de Sevilla ha conquistato l’ attenzione di svariati registi cinematografici che l’ hanno scelta come location per le scene più emblematiche delle loro produzioni, come ad esempio Lawrence d’ Arabia o Star Wars: Episodio II –  L’ attacco dei cloni.

– Il Museo delle Belle Arti

Se se un appassionato di pittura e soprattutto di quella barocca il Museo delle Belle Arti di Siviglia (Museo de Bellas Artes de Sevilla) è un luogho che proprio non potrai escludere dal tuo itinerario.

Anche perchè il Museo delle Belle Arti di Siviglia è considerato la seconda pinacoteca di Spagna per grandezza e per importanza delle opere custodite, ovviamente dopo il Museo El Prado di Madrid.

Una visita al Museo de Bellas Artes de Sevilla è davvero imprescindibile per conoscere la pittura barocca sivigliana attraverso le opere dei suoi più celebri rappresentanti tra i quali Murillo, Zurbarán e Valdés Leal. Ma anche più in generale la pittura andalusa del secolo XIX.

L’ edificio che attualmente ospita il Museo de Bellas Artes de Sevilla fu costruito inzialmente come convento della Merced per l’ Ordine della Merced Calzada de la Asunción e fondato da San Pedro Nolasco durante il regno di Ferdinando III.

Camminare tra le immense stanze ricche di opere d’ arte del Museo delle Belle Arti di Siviglia è già di per sè un magnifico viaggio che ti consiglio di fare anche se non sei un grande appassionato di arte come d’ altronde non sono nemmeno io.

Personalmente sono rimasto davvero estasiato per la bellezza delle centinaia di pezzi contenuti in questo stupendo museo di Sevilla, tra dipinti, sculture, ceramiche e pezzi di oreficeria che puoi ammirare visitando le sue sale.

Cosa vedere a Sevilla in 4 giorni

Se invece stai pensando a cosa vedere a Sevilla in 4 giorni, oltre a quello che ti ho suggerito fino ad adesso qui di seguito ti consiglio altri luoghi che sicuramente ti affascneranno, inclusi alcuni dei più importanti musei.

– La Chiesa di Nostro Signore Santo Salvatore 

La Chiesa di Nostro Signore Santo Salvatore (Iglesia de Nuestro Señor San Salvador) si trova in piazza Salvador de Sevilla. È anche il tempio cristiano più grande della città dopo la Cattedrale di Siviglia dopo essere stata per secoli una moschea.

A me piace moltissimo il patio di questa bellissima chiesa di Sevilla perchè è possibile ammirare impronte sia dell’ epoca romana che di quella visigota.

La costruzione della Chiesa di Nostro Signore Santo Salvatore di Sevilla così come la vediamo oggi iniziò nel 1674 con l’architetto Esteban García e terminò nel 1712 sotto la direzione dell’architetto Leonardo de Figueroa.

Più tardi questa bella chiesa di Sevilla venne sottoposta a grandi lavori di ristrutturazione terminati all’ inizio del 2008 che hanno saputo restituire al tempio tutto il suo splendore.

– Il Museo del Flamenco

Il Museo del Flamenco di Siviglia (Museo del Baile Flamenco de Sevilla) è ovviamente deciato al flamenco che senza ombra di dubbio è l’espressione artistica più radicata e importante della cultura andalusa.

Forse quello che non sai ancora è che il Flamenco è nato nella bella località di Jerez de la Frontera che ti consiglio di visitare a circa un’ ora da Sevilla.

Questo importante museo di Sevilla vanta anche il primato di essere il primo e unico museo al mondo dedicato a quest’ arte amata da centinaia di migliaia di persone sia in Spagna che all’ estero. Può sembrare un pò strano ma il flamenco attrae ogni anno a Sevilla e in tutta Andalucía anche moltissimi aspitanti ballerini che desiderano apprendere questa antica arte.

La creazione Museo del Flamenco de Seviglia si deve alla celebre ballerina sivigliana Cristina Hoyos ed è ospitato in un bellissimo edificio del secolo XVII in uno spazio suddiviso in quattro piani.

La sezione interattiva è in assoluto l’ anima del Museo del Baile Flamenco de Sevilla. Attraverso molti schermi racconta l’ origine e l’evoluzione dell’ arte del flamenco, la ricchezza e le differenze tra i diversi stili insieme agli oggetti che parlano degli artisti che lo hanno reso celebre in Spagna e nel mondo negli ultimi due secoli.

Punto di forza di questo museo di Sevilla sono le bellissime esposizione temporanee che mostrano l’ influenza del flamenco nelle diverse discipline artistiche come la pittura e la scultura, oltre a quelle dedicate ai disegni di artisti nazionali e internazionali dalla Francia, Stati Uniti, Germania, Polonia, Isralele, Polonia, Corea e Cina.

Vuoi sapere una curiosità? Corea e Cina sono le due nazioni dopo la Spagna nelle quali il flamenco è più amato e praticato al punto che la maggior parte degli aspiranti ballerini che vengono a Sevilla per fare corsi e stages di flamenco arrivano proprio da qui.

Ti suggerisco di visitare il Museo del Flamenco di Sevilla perchè è una bellissima testimonianza della cultura spagnola. Tra tutti gli spazi che compongono questo bellissimo museo di Siviglia quello più interessante dal punto di vista storico è sicuramente il seminterrato perchè mostra la struttura originale dell’ edificio con pietre romane e preromane a vista.

Questo è spazio davvero unico e molto suggestivo all’ interno Museo del Baile Flamenco de Sevilla nel quale sono organizzati i migliori spettacoli e dove c’è anche uno spazio VIP. Spettacolare è anche il patio andaluso in stile Ecijano che trovi al piano terra del Museo del Flamenco che tra l’altro è anche uno dei pochissimi rimasti intatti a Sevilla.

Nel corso degli ultimo anni sono tornato due volte a visitare il Museo del Flamenco di Siviglia: la prima per visitare la sua esposizione e l’ altra per assistere a uno dei tantissimi spettacoli di flamenco che ospita all’ interno di un calendario molto lungo e articolato.

– Stadio Ramón Sánchez-Pizjuán

Magari sei un appassionato di calcio… In questo caso se stai decidendo cosa visitare a Sevilla potrebbe interessarti un tour allo Stadio del Siviglia Calcio (Sevilla FC) chiamato Stadio Ramón Sánchez-Pizjuán, che sicuramente conosci se hai visto la finale di Champion Ligue Siviglia Juventus di qualche anno fa.

Soprattutto se stai visitando Sevilla con i bambini ti consiglio una visita guidata al Museo ospitato all’ interno dello stadio grazie al quale potrai conoscere la storia e molte curiosità sul Sevilla Calcio dal 1890, anno della sua fondazione.

Visitando il Museo del Sevilla scoprirai tutti i campioni che hanno decretato i tanti successi nelle competizioni nazionali e internazionali, gli allenatori e i presidenti. Ma soprattutto puoi vedere tutte le divise usate dalla squadra del Sevilla negli anni e i trofei più importanti che ha vinto.

Tu e i tuoi bambini potete anche visitare le zone più esclusive e riservate dello stadio del Sevilla tra le quali la sala stampa e gli spogliatoi, e da qui entrare direttamente sul terreno di gioco attraversando il tunnell fino alla panchina per poi sederti sul palco d’onore. Questa è la zona VIP dello stadio del Sevilla riservata al presidente e ai suoi invitati.

Cosa fare a Sevilla

Se di cose da vedere ce ne sono tantissime le cose da fare a Sevilla non si contano. Qui ti racconto cosa piace fare a me quando torno a Siviglia.

– Ir de tapas

La prima cosa da fare a Sevilla è andare in qualche bar e ristorante a mangiare qualcosa di tipico perchè la gastronomia sivigliana è qualcosa di veramente squisito.

In particolare quando sono a Sevilla adoro mangiare le squisite tapas, che sicuramente conoscerai anche tu. Non è così? Non ci credo… In ogni caso mi prendo due minuti per spiegarti cosa sono le tapas.

Le tapas in spagnolo las tapas sono mini porzioni servite in un piattino (o come stuzzichino su una fetta di pane) per accompagnare un bicchiere di birra, un calice di vino o del vermut, che negli ultimi anni ha preso molto piede come aperitivo.

La parola “tapas” in spagnolo significa “tappi” e fa riferimento al riempirsi un pò lo stomaco mentre si beve qualcosa. Puoi quindi considerare le tapas spagnole come una specie di sostanzioso stuzzichino ma se ne mangi almeno 2 o 3 sostituiscono tranquillamente un pranzo o una cena.

Trovi le tapas in tutta la Spagna ma sono tipiche dell’ Andalucía e soprattutto di Sevilla. Non ti preoccupare: ti parlerò in modo approfondito delle tapas in un altro articolo.

Ti basti sapere che con il tempo le tapas hanno assunto molta importanza nella gastronomia di Siviglia e più in generale in quella spagnola tanto da essere preparate anche degli chef stellati che le hanno convertite in autentici piatti della cucina gourmet.

Le tapas de Sevilla sono una vera delizia per il palato ma anche per gli occhi. Gli chef dei ristoranti di Sevilla curano moltissimo anche la loro presentazione dando spesso vita a delle vere e proprie opere d’ arte golose in miniatura.

E dalla parola tapas deriva anche l’ espressione ir de tapas che si riferisce all’ abitudine tutta spagnola di andare insieme ad amici da un bar all’ altro per mangiare qualcosa ovviamente bevendoci sopra.

Ir de tapas è un vero e proprio rito sociale che fa parte della forma di vivere degli abitanti di Sevilla e di tutti gli spagnoli che adorano passare il tempo per strada e mangiare fuori tanto che le cucine delle case sono quasi sempre intonse. Infatti a Sevilla e più in generale in Spagna la gente cucina molto raramente.

A Sevilla ci sono sempre grandi concentrazioni di persone nei tapas bar nel Paseo Colón, in Plaza Alfalfa o nel quartiere del Arenal che si trova nella zona della Plaza de Toros.

Di bar e ristoranti tipici a Sevilla ce ne sono davvero tanti ma per trovare i migliori ti consiglio di spostarti fuori dal centro perchè qui tutto è ovviamente a misura di turista e quindi più caro e spesso non propriamente autentico.

I migliori bar di tapas di Sevilla sono quelli che trovi nei mercati municipali presenti in città tra i quali quello da non perdere è Il Mercado de la Lonja del Barranco. Lo trovi vicino al fiume ospitato in un bell’ edificio di ingegneria civile del XIX secolo che negli ultimi anni si è trasformato in una tappa assolutamente obbligata a Sevilla per fare una fantastica esperienza gourmet.

– Girare Sevilla in bici

Io adoro girare Sevilla in bici soprattutto in primavera e in autunno quando il clima è più fresco perchè la città è totalmente pianeggiante e ha molti chilometri di piste ciclabili che ti consentono di visitarla in lungo e in largo fino alle località limitrofe.

Infatti la bicicletta è uno dei mezzi di trasporto più utilizzato anche dagli abitanti di Siviglia che la preferiscono sia agli autobus che alla metro soprattutto se la strada che devono fare non è molta.

La città di Sevilla ha moltissime zone a traffico limitato tra le quali ovviamente tutta la zona del centro storico ed è per questo che usare la bicicletta per spostarsi diventa quasi obbligatorio.

Oltre che in centro mi piace tantissimo passeggiare in bici a Siviglia lungo le rive del Guadalquivir per ammirare la città da un’ altra prospettiva e ad un ritmo che posso decidere io.

E se non si ha molto tempo a disposizione per visitare Sevilla la bici è un buon modo per poterti muovere più velocemente e liberamente.

Come fai per affittare una bici a Sevilla? Visto che probabilmente è la tua prima volta a Siviglia ti consiglio di comprare un’ escursione guidata in bicicletta da un’ agenzia qualificata per fare uno dei tanti percorsi tematici che le guide hanno preparato.

Se invece sei già stato a Sevilla puoi prendere il serivizio comunale di biciclette a noleggio Sevici che costa davvero poco e puoi comodamente pagare con la carta di credito. Le biciclette non sono delle migliori ma assolvono più che egregiamente al loro compito. Non ti devi preoccupare su come trovarle perchè ci sono molti punti di parcheggio disseminati per i diversi quartieri di Sevilla, e la prima mezz’ ora di utilizzo è gratis.

Tu prendi la bici quando ti serve e la lasci in un altro punto di ritiro tra i tanti presenti per le piazze di Siviglia quando hai finito di utilizzarla e ovviamente paghi (con carta di credito) solo per il tempo effettivo di utilizzo.

Altrimenti puoi anche affittare una bicicletta ad ore o a giorni in uno dei tanti rent-a-bike di Siviglia che sicuramente incontri passeggiando.

– Andare a vedere uno spettacolo di Flamenco

Se sei indeciso su cosa vedere a Sevilla di sera io non ho dubbi nel consigliarti gli spettacoli di Flamenco che sono quasi sempre molto belli.

Di posti per vedere esibizioni di Flamenco a Sevilla ce ne sono un’ infinità, di tutti i tipi e per tutte le tasche, ma se vuoi il mio consiglio scegli uno spettacolo che includa anche la cena.

Puoi anche goderti uno spettacolo di Flamenco dopo cena in un bar di Sevilla mentre bevi un drink. Generalmente questi bar di Siviglia fanno pagare un prezzo di ingresso che include lo spettacolo e una o due consumazioni: dipende dal posto e dalla serata.

Di posti così a Siviglia ce ne sono tantissimi e il prezzo del biglietto dipende dalla fama dei ballerini e dall’ eleganza dell’ ambiente, ma in linea di massima sono tutti validi a meno che tu non sia un autentico cultore del genere. Ma se è così sono sicurissimo che andrai a colpo sicuro!

– Vivere Siviglia con bambini

Probabilmente stai decidendo di visitare Siviglia insieme alla tua famiglie e ai tuoi figli quindi devi ovviamente pensare anche al loro divertimento. Inutile dirti che solo avrai l’ imbarazzo della scelta sul cosa poter fare a Sevilla insieme a loro.

Io ad esempio ho portato mia figlia a visitare l’ Acquario di Siviglia, che è uno degli acquari europei con la più grande biodiversità. L’ Acuario de Sevilla è però molto interessante anche dal punto di vista didattico perchè propone il rifacimento del viaggio di Magellano nel 1519 in cerca di un percorso alternativo alla rotta portoghese per le Isole delle Spezie.

L’ Acquario di Siviglia non è così grande come l’ Acquario di Valencia o l’ Acquario di Genova ma comunque molto interessante e degno di essere visitato.

I numeri dell’ Acuario de Sevilla sono ragguardevoli infatti ospita 400 specie diverse e oltre 7.000 animali tra i quali gli squali tigre della sabbia, gli squali martello, le tartarughe Mata-Mata e un polpo gigante. E tra le altre cose all’ Acquario di Siviglia puoi fare insieme ai tuoi bambini la fantastica esperienza di dormire una notte insieme agli squali.

Se decidi di visitare Sevilla insieme ai tuoi bambini, oltre all’ acquario puoi andare in uno dei tre parchi acquatici a pochi chilometri dalla città dove trovi piscine, scivoli acquatici e altre emozionanti attrazioni. Quali sono i parchi acquatici di Sevilla? Il Parque Isla Mágica, Aquopolis Sevilla e Agua Mágica. Una cosa è certa: indipendentemente da quale parco acquatico di Siviglia scegli i tuoi bambini si divertiranno un sacco!

Quando andare a Sevilla

Quando andare a Sevilla? La città di Siviglia è bellissima tutto l’ anno anche se io evito sempre Agosto perchè durante questo mese la città si trasforma in un forno e girare diventa una specie di supplizio.

Infatti Sevilla è una delle città più calde di tutta la Spagna con temperature che superano quasi sempre i 40 gradi a cui si aggiunge un tasso di umidità davvero insopportabile. Pensa che in estate stendono teli giganteschi teli sulle vie del centro di Siviglia semplicemente per fare ombra.

Una buona opzione è visitare Sevilla a Novembre e a Natale per vedere bellissime luminarie che sono appese soprattutto nelle vie e nelle piazze del centro storico. Inutile dirti che le decorazioni di Natale a Sevilla creano un’ atmosfera davvero molto suggestiva che definire “da favola” non è per nulla riduttivo.

Ma va benissimo anche il Capodanno a Siviglia per festeggiare insieme agli amici o alla famiglia in una delle tante feste che organizzano per la strada o nei locali e alle quali partecipano migliaia di persone.

Ma se vuoi un consiglio Siviglia ad Aprile è davvero l’ ideale sia per le temperature miti che permettono di fare lunghe passeggiate senza sudare. Ma anche perchè a Sevilla in primavera puoi ammirare la vegetazione lussurreggiante che abbellisce i parchi e i giardini.

Ma soprattutto ti consiglio di visitare Sevilla ad Aprile perchè durante questo mese si svolge la Fiera di Aprile (Feria de Abril).

La Feria de Abril de Sevilla è l’evento in assoluto più importante della città e senza ombra di dubbio la festa più sgargiante del mondo. Durante la Fiera di Aprile di Siviglia puoi vedere la città addobbata di fiori e colori, e le donne vestite con i tipici vestiti sivigliani. Una settimana intera di divertimenti, eventi spettacoli che nessun abitante di Siviglia si perde.

Un altro periodo durante il quale è bellissimo visitare Sevilla è la Settimana Santa (Semana Santa) che ti regala un affascinante mix tra emozioni spirituali e tradizioni culturali. Il calendario della Semana Santa de Sevilla è ricchissimo di eventi e processioni religiose durante le quali sono esposte magnifiche sculture realizzate da formidabili maestri scultori che abbracciano il periodo dall’ epoca barocca ai giorni nostri.

L’ Andalucía è una regione molto religiosa e a Sevilla il culto cristiano si manifesta a Pasqua per le vie della città grazie alle cerimonie della Semana Santa che sono rimaste immutate nei secoli.

Come raggiungere il centro di Siviglia dall’ aeroporto

L’ Aeroporto di Siviglia si trova molto vicino al centro della città ed è collegato molto bene con il trasporto pubblico in particolare con il servizio di autobus che ti portano velocemente alla Estación de Santa Justa.

Dall’ Aeroporto di Siviglia alla Stanzione di Santa Justa in autobus ci vogliono dai 20 ai 30 minuti ma dipende molto dall’ ora perchè la strada è super trafficata di mattina presto e alla sera dopo il lavoro.

Dalla Stazione di Santa Justa arrivi tranquillamente al centro di Sevilla con una passeggiata a piedi che ti da la possibilità di farti da subito un’idea della città. Diciamo che dalla stazione al centro di Sevilla ci puoi impiegare dai 30 ai 40 minuti, ma ovviamente dipende da quanto cammini veloce.

Dall’ Aeroporto per raggiungere il centro di Siviglia puoi prendere anche un taxi o ancora meglio un transfer privato che ti porta in centro velocemente e ad un costo ragionevole inferiore a quello dei taxi.

Come arrivare a Sevilla dall’ Italia

L’ Italia è molto ben collegata con la Spagna attraverso i voli aerei operati sia dalle compagnie di bandiera che dalle compagnie low-cost, tra le quali soprattutto Ryanair.

E tra le città spagnole Siviglia è una di quelle che ha senza ombra di dubbio il maggior numero di collegamenti aerei con gli aeroporti italiani.

Qui di seguito ti do informazioni sulle principali tratte delle compagnie low-cost per Siviglia dai più importanti aeroporti italiani:

• Voli per Siviglia da Milano e Bergamo. Diverse tratte giornaliere sia dall’ Aeroporto di Malpensa (Ryanair, Vueling), che da quello di Linate (Easyjet) e di Bergamo-Orio al Serio (Ryanair, Vueling)
• Voli per Siviglia da Roma. Diverse tratte giornaliere sia dall’ Aeroporto di Fiumicino (Easyjet, Ryanair, Vueling), che da quello di Ciampino (Ryanair)
• Voli per Siviglia da Bologna. Diverse tratte giornaliere dall’ Aeroporto di Bologna operate da Easyjet, Ryanair e Vueling
• Voli per Siviglia da Venezia. Diverse tratte giornaliere dall’ Aeroporto di Venezia operate da Easyjet e Vueling

I 5 migliori hotel a Sevilla centro

• Radisson Collection Hotel Magdalena Plaza (5 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Cetina (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Amadeus (4 stelle – voto Booking.com >9)
• El Rey Moro Hotel Boutique (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Kivir (4 stelle – voto Booking.com >9)

Se gli hotel a Siviglia centro che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne più di 3.300 su Booking.com.

I 5 migliori hotel a Jerez de la Frontera

• Hotel Casa Palacio María Luisa (5 stelle – voto Booking.com >9)
• Hotel Bodega Tío Pepe (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Hipotels Sherry Park (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Eurostars Asta Regia Jerez (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Soho Boutique Jerez & Spa (4 stelle – voto Booking.com >8)

Se gli hotel a Jerez de la Frontera che ti suggerisco non ti piacciono puoi trovarne più di 400 su Booking.com.

I 5 migliori hotel a Cádiz

• El Armador Casa Palacio (4 stelle – voto Booking.com >9)
• Parador de Cádiz (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Playa Victoria (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Cádiz Paseo del Mar (4 stelle – voto Booking.com >8)
• Hotel Las Cortes De Cádiz (3 stelle – voto Booking.com >9)

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