Vienna centro: dalla Hofburg al MuseumsQuartier ogni angolo racconta la Cultura con la “C” maiuscola

Vienna è elegante, raffinata, ordinata, giovane, cosmopolita, ma soprattutto è una delle città più culturali del mondo. Le vie e le piazze di Vienna centro, ma non solo, ospitanto un numero impressionante di palazzi storici, monumenti, chiese e musei che raccontano il suo glorioso passato e che la presentano sfavillante a tutti quelli che hanno voglia di scoprirla e di viverla, anche solo per un paio di giorni. A Vienna la cultura non solo si vede, ma si vive attraverso le centinaia di eventi, spettacoli e concerti di ogni genere artistico e musicale che compongono il calendario dell’ Opera House, della Hofburg e delle tante sale per concerti ai quali si possono abbinare fantastiche esperienze gastronomiche e shopping di qualità. Tutto questo dà sempre la sensazione di essere avvolti da una particolare sensazione di bellezza e di esclusività che sembra arrivare da altri tempi.

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Vienna è sinonimo di Cultura, e non è un caso che ho scritto questa parola con la C maiuscola.

Mai vista fino ad ora una città così ricca di monumenti, musei, palazzi storici come mi è successo passeggiando per Vienna centro.

E al di là della quantità del patrimonio storico e culturale che trovi nella città di Vienna, l’ altra cosa che impressiona è la sua cura, la perfezione e l’ ordine che noi italiani probabilmente considerariamo maniacale, e che percepisci anche negli altri aspetti che caratterizzano la capitale dell’ Austria.

Le strade della capitale dell’ Austria sono pulitissime, sia dentro che fuori dal centro, il traffico è molto ordinato anche nelle ore di punta dei giorni lavorativi, e i graffiti sono praticamente inesistenti anche in periferia.

Appena ci metti piede capisci subito che la città di Vienna è molto cosmopolita, giovane e frizzante, soprattutto grazie alla sua prestigiosa università e all’ incredibile numero di centri di ricerca internazionali, istituti, scuole e accademie di ogni ordine e grado che attraggono studenti da tutto il mondo.

Ma Vienna è anche un importante punto di riferimento per la celebrazione di eventi di ogni tipo, da quelli artistici e musicali che sono migliaia durante tutto l’ anno a quelli legati al business.

Per non parlare dei musei a Vienna che sono più di 100, oltre a decine di teatri e sale per concerti, molti dei quali ospitati nei sontuosi palazzi in stile barocco o in liberty ai quali si affiancano armoniosamente quelli costruiti secondo i canoni dell’ architettura moderna.

Una cosa che ho notato visitando la città è che tutti i palazzi, monumenti, edifici storici ed istituzionali nella capitale dell’ Austria hanno una targa dove è indicato il nome e l’ anno di costruzione; è probabilmente come segno di riconoscimento per il valore storico culturale del luogo, tutte le targhe sono adornate con 4 piccole bandiere dell’ Austria.

In realtà mi ero già fatto tante aspettative quando ho deciso di visitare Vienna, ma devo dire che le ha superate abbondantemente da tutti i punti di vista, anche sui prezzi che sono decisamente alti, ma si sà che nessuno ti regala nulla e la qualità si paga.

Io sono arrivato a Vienna in camper durante un lungo giro alla scoperta delle città dell’ Austria che ho fatto a Dicembre, grazie al quale ho approfittato per conoscere le bellissime città di Rovereto, Trento e di Bolzano, come puoi leggere negli articoli.

Per entrare in Austria dal passo del Brennero ho comprato la Vignette in un autogrill vicino a Bolzano e ho raggiunto Vienna dopo essermi fermato qualche giorno sia a Innsbruck che a Salisburgo, entrambe davvero stupende.

Mentre dopo essermi goduto la bellissima capitale dell’ Austria mi sono preso qualche altro giorno per visitare la bellissima Graz e la poco conosciuta Bratislava, la città più importante della Slovacchia, che ti raccomando perchè è davvero stupenda.

Purtroppo sull’ autostrada da Salisburgo a Vienna ho trovato una nevicata importante che mi ha costretto ad andare pianissimo, quindi sono arrivato in città quando già era sera.

Per fortuna ho trovato subito un’ area di sosta camper in un quartiere abbastanza fuori dal centro di Vienna, che però ho raggiunto facilmente in circa 20 minuti di metro cambiando solo una volta.

In realtà questa è l’ unica area di sosta camper a Vienna e per sostare devi pagare la bellezza di 25 euro a notte fino alle 12,00 del giorno successivo, più altri 5 se stai anche dalle 12,00 alle 17,00. E il prezzo comprende l’ elettricità ma non l’ uso dei bagni.

Se però vuoi usare quest’ area di sosta per parcheggiare il camper solo durante il giorno (fino alle 17,00) costa solo 5 euro, ma non sono ammesse nè auto nè roulottes.

Voglio però sottolineare che raggiungere Vienna è facilissimo anche in treno o in aereo, grazie alla stazione che collega città austriache e molte città straniere (anche italiane) all’ aeroporto che si trova a pochissimi chilometri dal centro città.

Le metro a Vienna è comodissima per muoversi, così come gli autobus e i tram che raggiungono capillarmente ogni angolo della città, e il biglietto costa praticamente come in Italia.

Parcheggiare a Vienna il camper o la macchina vicino al centro è praticamente impossibile perchè ci sono pochi parcheggi e quelli che trovi sono ovviamente a pagamento.

Al di là della scarsità di parcheggi e del loro costo orario c’è un altro fastidioso problema: puoi pagare al massimo per due ore, poi devi tornare a cambiare il biglietto, altrimenti ti bloccano le ruote o ti rimuovono il mezzo.

Ecco perchè se decidi di arrivare a Vienna in macchina ti consiglio di trovare un hotel in centro con parcheggio anche se, come è ovvio, te lo faranno pagare caro e salato, così come caro è il prezzo delle camere durante tutto l’ anno, perchè non esiste alta o bassa stagione.

Ma in compenso gli hotel a Vienna centro sono tendenzialmente di alta qualità, per cui alla fine dei conti sono soldi ben spesi.

A proposito di arrivare a Vienna in macchina ti voglio ricordare che per prendere le autostrade in Austria è obbligatorio il pagamento del pedaggio con l’ acquisto del bollino chiamato Vignetta, che ha diverse durate e ovviamente diversi costi, ma anche diverse modalità di utilizzo a seconda del mezzo con il quale viaggi.

Stai pensando di raggiungere l’ Austria in aereo? Gli aeroporti di riferimento per visitare la capitale dell’ Austria sono l’ aeroporto di Innsbruck, Salisburgo e ovviamente quello di Vienna che dista a pochi chilometri dal centro. Se non hai ancora acquistato il biglietto aereo per visitare Vienna e le altre magnifiche città dell’ Austria ti consiglio di usare il portale Skyscanner che ti permette di confrontare in pochi secondi centinaia di proposte delle diverse compagnie aeree nelle date che interessano a te e risparmiare! Arrivi all’ aeroporto di Vienna, Innsbruck o Salisburgo e vuoi raggiungere il tuo hotel o un altro luogo della città in poco tempo? Ti consiglio il transfer privato: comodo, rapido e molto più economico del taxi! Clicca sul nome delle città! Clicca sul nome delle città! Dall’ aeroporto di Salisburgo puoi prendere il transfer privato per ViennaPragaChesky Krumlov (e viceversa). Dall’ aeroporto di Vienna puoi prendere un transfer privato per Bratislava (e viceversa) – Budapest (e viceversa) – Chesky KrumlovCracovia (e viceversa) – Praga (e viceversa) – Salisburgo.

Se decidi di raggiungere l’ Austria in aereo e vuoi visitare le sue bellissime località senza dipendere dai mezzi pubblici ti consiglio di prendere una macchina a noleggio in aeroporto così da ottimizzare il tempo. Per confrontare le tariffe di tutte le compagnie e trovare quella che ti garantisce la migliore offerta ti consiglio di fare come me e di prenotare online sul portale www.ionoleggioauto.it oppure su www.discovercars.com. Ti basta andare su uno dei due siti, inserire l’ aeroporto di destinazione nel campo dedicato alla location, la data e l’ ora di inizio e fine del noleggio, e il gioco è fatto.

Le tue vacanze iniziano con un traghetto? Se non l’ hai ancora prenotato ti consiglio di usare il portale Traghetti Lines perchè ti garantisce il miglior prezzo su tutte le tratte italiane e straniere! Io lo uso sempre, provalo anche tu!

Il mio itinerario per Vienna centro

Il centro di Vienna è davvero molto esteso e per imparare ad orientarsi ci vuole un pò, anche con la cartina o Google Map alla mano, ma chiedendo indicazioni alla gente non ho avuto particolari difficoltà.

Io ho cominciato la mia visita alla strepitosa ricchezza storica e culturale ospitata a Vienna centro da Karlplatz, che come ti ho detto ho raggiungo in metro, e ti consiglio di fare lo stesso perchè è un punto molto strategico dal quale muoversi.

Da Karlplaz puoi girare tutto il centro comodamente a piedi, e poi qui convergono molte linee della metro, degli autobus e dei tram.

Ma c’è un altro motivo per il quale ti consiglio di incominciare la tua visita a Vienna centro da questa piazza.

Appena uscito dalla metro vedi il bellissimo palazzo del Teatro dell’ Opera di Vienna (Wiener Staatsoper) costuito nel 1869 e oggi uno dei più antichi e importanti del mondo grazie al ricchissimo calendario con più di 350 rappresentazioni all’ anno di più di 60 opere e balletti differenti.

Puoi conoscere i magnifici interni dell’ Opera House di Vienna con una visita guidata acquistando un apposito biglietto online o alla biglietteria, e ne vale la pena perchè è davvero bellissima.

Appena dopo aver visitato il Teatro dell’ Opera ho percorso circa 200 metri verso la Maysedgrasse dove si trova l’ Ufficio del Turismo di Vienna nell’ incantevole palazzo storico delle Assicurazioni Generali, il cui nome campeggia sulla cupola.

All’ Ufficio del Turismo puoi prendere una cartina della città con il dettaglio dei magnifici luoghi che puoi visitare in centro e decidere di comprare la Vienna City Pass 1-6 giorni , oppure le varianti Easy City Pass 1-7 giorni e Flexi Pass 1-5 giorni.

La Vienna City Card è prevista in 3 versioni 24 ore, 48 ore o 72 ore, che ti dà diritto a una riduzione sui prezzi dei biglietti che tendenzialmente è compresa tra il 10% e il 20% per 7 giorni, oltre ad all’ uso illimitato dei mezzi pubblici per il periodo di validità della stessa.

La card di Vienna è ideale per fare una full immersion storica e culturale, proprio come ho fatto io, e puoi scegliere la versione più adatta alle tue esigenze tra le 4 a disposizione.

Devi considerare che per visitare con calma ogni palazzo, monumento e museo che trovi a Vienna centro richiede tempo, e questo è il tuo peggior nemico se hai acquistato la card.

Oltre ai tre tagli temporali puoi scegliere anche la versione della Vienna Card con mezzi pubblici inclusi o senza, e con transfer in aeroporto incluso o no.

Invece tutte le versioni della Card includono l’ uso dell’ Autobus turistico, un servizio che a me non piace ma che potrebbe essere utile se hai poco tempo per visitare il centro della città di Vienna, con la libertà di salire e scendere tutte le volte che vuoi nel periodo di validità.

Tenendo conto che il centro si gira praticamente tutta a piedi, secondo me aggiungere anche la quota per il trasporto non è conveniente, ma lascio a te questa valutazione. Discorso diverso invece per il servizio di transfer all’ aeroporto di Vienna che potrebbe essere molto comodo.

Il tempo per un caffè nello storico Café Mozart proprio davanti all’ ufficio del turismo e sotto il bar del fantastico Hotel Sacher Wien (5 stelle – voto Booking.com >9) e il mio giro alla scoperta di Vienna centro è finalmente iniziato dal suggestivo Monumento contro la Guerra e il Fascismo (Mahnmal gegen Krieg und Faschismus) proprio lì davanti.

Quanti giorni ti servono per visitare Vienna? Per poter dire di aver assaggiato il centro di Vienna di giorni ce ne vogliono almeno 2 se corri, 3-4 se vuoi vedere l’ essenziale con calma e 5 per dire di aver visto abbastanza.

– Il Museo Albertina, Josefsplatz e Michaelerplatz

Proprio davanti al Monumento contro la Guerra e il Fascismo trovi il bellissimo edificio che ospita il Museo Albertina, senza dubbio uno dei più importanti musei a Vienna che non ti devi perdere se come me sei avido di cultura.

L’ Albertina a Vienna è un luogo magico perchè unisce il fascino imperiale dell’ edificio che lo ospita con gli straordinari capolavori artistici che fanno parte della sua collezione permanente dedicata ai Grandi Maestri della pittura, dal Modernismo Classico all’ arte contemporanea.

Tra le opere più interessanti e preziose della collezione permanente di oltre 1 milione di pezzi custodite in questo museo a Vienna trovi quelle di Dürer, Michelangelo, Rembrandt, Schiele e Klimt.

Ma le spettacolari sale storiche riccamente decorate del Museo Albertina a Vienna custodiscono anche una preziosa collezione permanente di opere fotografiche che hanno l’ architettura come filo conduttore, oltre ad ospitare tantissime mostre temporanee di artisti del calibro di Albrecht Dürer, Van Gogh o Raffaello.

Anche se non sei particolarmente interessato all’ arte vale comunque la pena visitare le 20 sale di questo museo completamente restaurate e arredate con preziosi mobili originali perchè rappresentano la straordinaria memoria della cultura residenziale e di intrattenimento dell’ epoca asburgica.

L’ edificio storico che ospita l’ Albertina di Vienna fu più grande palazzo residenziale degli Asburgo e oggi è annoverato anche tra gli esempi di architettura moderna grazie al tetto a forma d’ ala progettato da Hans Hollein nel 2003.

Ci ho messo più di 3 ore a visitare con calma l’ esposizione di questo bellissimo museo di Vienna, e senza prendermela troppo con calma, ma quando sono davanti a tanta bellezza il tempo vola.

Forse proprio grazie al suo restyling in stile contemporaneo, oggi questo bellissimo palazzo asburgico ospita anche l’ Austrian Film Museum (Österreichisches Filmmuseum) fondato da Peter Konlechner and Peter Kubelka in 1964 che ha anche l’ importante ruolo di archivio cinematografico di stato.

Terminata la visita all’ Albertina ho imboccato la Augustinerstraße lasciandomi sulla destra il bellissimo palazzo Lobkowitz che è l’ edificio in stile barocco che ospita il Museo del Teatro Austriaco a Vienna (Theatermuseum Wien).

La bellissima collezione permanente custodita nelle sale di questo museo a Vienna è formata da 1.000 modelli di palcoscenico, 600 costumi e accessori teatrali, oltre 100.000 disegni e grafiche nonché più di 700.000 foto teatrali. A tutto questo si aggiungono i burattini dell’ artista Liberty Richard Teschner.

Tieni sempre la Augustinerstraße, passi davanti al fantastico Palais Pállfy, al Palais Fries-Pallavicini, entrambi location per seminari, mostre e incontri, e finalmente entri nella Josefsplatz, che secondo me è una delle più belle piazze della capitale dell’ Austria, al centro della quale trovi la statua dell’ Imperatore Giuseppe II.

Bellezza a parte, questa è anche una delle piazze di Vienna più importanti perchè ospita la prestigiosissima Biblioteca Nazionale Austriaca (Österreichische Nationalbibliothek) che conserva milioni di volumi, tra i quali molti esemplari rarissimi.

Il palazzo della Biblioteca Nazionale Austriaca fa parte dell’ Hofburg di Vienna, il magnifico Palazzo Imperiale che ti descriverò nel dettaglio tra poco.

Hanno stimato che anche solo per leggere una piccola parte dei volumi conservati in questa immensa biblioteca di Vienna sono necessarie diverse vite.

Attraversare la porta della Biblioteca Nazionale Austriaca e visitare le sue sale antiche è come entrare in un altro mondo, e se come me sei un appassionato di cultura il tempo volerà.

Ti assicuro che rimarrai a bocca aperta, soprattutto quando visiterai il suo bellissimo Salone di Gala o il Museo del Papiro nel quale sono conservati documenti che risalgono a oltre 3 mila anni fa, il più grande e importante del mondo, Egitto compreso.

Poco più avanti trovi la Michaelerplatz, un’ altra importante piazza di Vienna e location di una parte dei mercatini di Natale che ogni anno contribuiscono ad attrarre in città migliaia di visitatori da tutto il mondo.

Vicino a questa piazza vedi il suggestivo Memoriale alle Vittime della Giustizia Militare Fascista (Denkmal für die Verfolgten der NS-Militärjustiz), tra le quali quelle che si opposero all’ annessione dell’ Austria alla Germania nazista che Adolf Hitler formalizzò proprio qui a Vienna nel 1938.

Michaelerplatz non è particolarmente bella e nemmeno grande, ma quello che la rende emblematica è che rappresenta la principale porta d’ accesso alla Hofburg di Vienna, la Residenza Imperiale, uno dei più grandi complessi residenziali al mondo con porzioni che risalgono addirittura al secolo XIII.

Sei alla ricerca delle migliori esperienze da fare a Vienna?

Per prima cosa ti suggerisco il tour privato, ideale per conoscere tutti i luoghi più emblematici di Vienna, ideale se sei in città con la famiglia o con gli amici, oppure il romantico tour della Città Vecchia alla scoperta di piazze, cortili nascosti, leggende e personaggi della città, che puoi scegliere anche nella versione con auto d’ epoca elettrica! In alternativa puoi fare una visita guidata di Vienna in gruppo, anche in segway, in bicicletta o in e-bike, oppure scegliere la versione con Castello di Schönbrunn, dove ti consiglio di non perderti il favoloso concerto di Strauss e Mozart che puoi ascoltare anche al Palais Auersperg. Bellissima è anche la visita guidata al complesso Hofburg+Sisi Museum (anche nella versione tour privato con collezione di argenti) e quella al meraviglioso Tesoro Imperiale, così come la visita guidata alla città sotterranea. Vuoi visitare Vienna in modo inusuale? Hai tantissime possibilità, ma le mie preferite sono la crociera panoramica sui canali, la crociera serale sul Danubio, oppure uno dei tanti tour tematici, tra i quali: tour panoramico seraletour dei misteritour Seconda Guerra Mondialetour gastronomico Naschmarkttour Art Nouveautour musicaletour fotograficotour Mozart+Beethoven+Strausstour arte di Klimt. Bellissimo è anche il free tour di Vienna, anche nella versione serale: entrambi molto ben fatti, suggestivi e…paghi quello che vuoi! Ognuno di questi tour a Vienna ti permette di scoprire la città da prospettive differenti. Preferisci visitare i must di Vienna in completa autonomia? La scelta giusta è il Vienna City Pass 1-6 giorni grazie al quale puoi visitare gratuitamente più di 60 attrazioni, il trasporto pubblico illimitato e l’ autobus turistico che è molto comodo soprattutto se hai poco tempo per visitare Vienna. Oltre al Vienna City Pass tradizionale puoi scegliere l’ Easy City Pass 1-7 giorni o la più completa versione Vienna Flexi Pass 1-5 giorni. Un’ interessante alternativa all’ autobus turistico tradizionale è l’ autobus elettrico con il quale ti diverti ma rispetti l’ ambiente. Hai poco tempo e vuoi vedere solo alcuni luoghi specifici di Vienna? Acquista subito il biglietto online per il Museo BelvedereKunsthistorisches MuseumPalazzo di Schönbrunn (anche con l’ opzione cena+concerto) – Casa di MozartCasa della MusicaMuseo delle Carrozze ImperialiMuseo Madame TussaudsMuseo Albertina. Hai deciso di visitare Vienna con bambini? Portali assolutamente al bellissimo Zoo di Schönbrunn (anche nella versione con tour del museo per bambini) prima o dopo aver fatto un giro sulla ruota panoramica gigante. Una bella esperienza da fare a Vienna con bambini è la visita al curioso Museo del cioccolato+degustazioni o alla stupenda mostra multimediale Tutankhamon The Immersive, grazie alla quale potranno conoscere le bellezze dell’ Antico Egitto in modo divertente e innovativo.

Hofburg Vienna – la Residenza Imperiale

A Michaelerplatz sono arrivato al luogo più importante della città: la Hofburg, come viene chiamato il meraviglioso Palazzo Imperiale di Vienna che ha più di 700 anni e che oggi è la prestigiosa residenza ufficiale del Presidente della Repubblica austriaca.

Per secoli la Hofburg è stata il centro assoluto del potere della dinastia degli Asburgo che dalle sontuose stanze del Palazzo Imperiale governavano tutta l’ Austria, fino al 1918 quando scoppiò la Prima Guerra Mondiale.

Le prime testimonianze scritte sull’ esistenza della Hofburg a Vienna risalgono addirittura al 1279 quando fù costruita come parte delle fortificazioni a difesa della città.

La parte più antica del Palazzo Imperiale di Vienna, l’ ala svizzera, ha ancora l’ aspetto di una fortezza medioevale e quando la visiti puoi ancora vedere i cilindri di una catena che serviva per aprire e chiudere l’ antico ponte levatoio.

Voglio chiarire una cosa a scanso di equivoci: la Hofburg è molto più di un semplice palazzo, è una vera e propri città nella città nel cuore di Vienna.

La Hofburg di Vienna è infatti composta da piazze interne che ospitano 18 serie di edifici dove trovano sede sale di rappresentanza, tanti bellissimi musei, la stessa Biblioteca Nazionale Austriaca e altri tipi di istituzioni, tra le quali la Scuola di Equitazione Spagnola (Spanischen Hofreitschule).

L’ edificio del Palazzo Imperiale di Vienna che ho visitato per primo è quello che ospita gli appartamenti imperiali dell’ imperatore Francesco Giuseppe e dell’ imperatrice Elisabetta (per tutti Sisi).

l tour alla scoperta degli appartamenti imperiali comprende 24 stanze arredate in stile rococò con ricchi decori a stucco, sfarzosi lampadari in cristallo di Boemia e stufe di maiolica.

La visita agli appartamenti imperiali nell’ Hofburg a Vienna ti permette di conoscere anche il fantastico Museo Sissi (Sisi Museum), dedicato a presentare gli aspetti più privati dell’ imperatrice, e il Museo delle Argenterie di Corte (Silberkammer) che ti offre interessanti e al tempo stesso inedite visioni della cultura della tavola dell’ ex casa imperiale.

Il luogo più emblematico della Hofburg è senza ombra di dubbio la Camera del Tesoro Imperiale di Vienna (Kaiserliche Schatzkammer Wien) che si trova nella parte più antica e che custodisce la corona del Sacro Romano Impero, la corona imperiale austriaca, il tesoro di Borgogna e il tesoro dell’Ordine del Toson d’ Oro.

A proposito di lusso mi stavo dimenticando di dirti che i bellissimi saloni dei diversi edifici della Hofburg sono usati anche per la celebrazione di eventi mondani, tra i quali molti dei celebri balli, che forse ti è già capitato di vedere in televione e che hanno reso famosa la capitale dell’ Austria nel mondo.

Uscendo dagli appartamenti imperiali arrivi alla Heldenplatz, la piazza interna della Residenza Imperiale della città di Vienna sulla quale si affacciano tanti edifici, tra i quali il più grande e bello è sicuramente il Neue Burg che oggi ospita importanti musei.

Tra i musei a Vienna ospitati nel Neue Burg quelli che mi piacciono di più sono la Camara della Caccia e delle Armature (Hofjagd- und Rüstkammer) e la Collezione di antichi Strumenti musicali (Sammlung alter Musikinstrumente) che conserva un’ importante collezione di strumenti di epoca rinascimentale e barocca.

Vicino al Neue Burg, sempre affacciato sulla Heldenplatz, trovi l’ edificio che ospita l’ importantissimo Museo Etnografico ed Archeologico di Vienna (Weltmuseum Wien) che vanta una collezione permanente di oltre 40 mila reperti etnografici provenienti da Asia, Europa e Africa.

La Heldenplatz e il perimetro della Hofburg termina con la bellissima Äußeres Burgtor, l’ imponente porta cittadina con 5 archi costruita nel 1800 per sostituire quella distrutta dall’ esercito napoleonico.

Se hai fretta o non ti va di camminare puoi arrivare velocemente alla Hofburg anche con la linea U3 della metro in direzione Herrengasse.

Prima di proseguire il tour alla scoperta di Vienna centro ti consiglio di dare anche un’ occhiata al Burggarten, un incantevole parco in stile inglese che si sviluppa dietro il Neue Burg.

Nell’ area di questo parco merita una visita la Serra delle Palme (Schmetterlinghaus), una delle più belle serre in stile Liberty che è realizzata su progetto di Friedrich Ohmann.

Stai pensando di visitare Vienna durante il periodo di Natale? Ottima scelta!

Ovviamente ti consiglio il tour dei mercatini di Natale che sono senza dubbio i più belli dell’ Austria, e che puoi visitare anche nell’ esclusiva versione tour privato Electric Elegance a bordo di una comodissima e-car. Oppure puoi scegliere la versione tour privato mercatini di Natale+spuntini+bevande, ma anche il Magico tour di Natale a Vienna attraverso le bellissime vie decorate della città in compagnia di una guida locale professionale. Ti consiglio di abbinare i mercatini di Natale di Vienna al suggestivo concerto di Natale e Capodanno nella Chiesa di San Pietro, al concerto di Natale nella Chiesa dei Cappuccini, ma anche al concerto di Natale nella Chiesa di Sant’ Anna, senza dimenticarti il concerto di Natale Strauss e Mozart al Kursalon. Se sei alla ricerca di qualcosa di esclusivo per il periodo natalizio a Vienna? Ti consiglio il Gala di Capodanno Mozart e Strauss all’ insegna di una cena squisita, musica classica e brindisi di mezzanotte al Kursalon Hübner. A Natale a Vienna ti consiglio di salire a bordo della crociera a tema Christmas Dream Ship per vivere l’ atmosfera di una nave da sogno, oppure partecipare al tour di Natale segway! Ma l’ esperienza più bella e avvincente a Natale a Vienna è sicuramente la combinata tour del castello Schönbrunn+mercatino+concerto. Da Vienna puoi fare anche il bellissimo tour dei mercatini di natale Hallstatt+Salisburgo oppure il tour dei mercatini di Natale di Budapest.

– Maria-Theresien-Platz e MuseumsQuartier

Uscito dalla Hofburg dalla il mio itinerario alla scoperta del patrimonio storico e culturale della capitale dell’ Austria è proseguito nella bellissima Maria-Theresien-Platz che durante l’ Avvento ospita una parte dei famosi mercatini di Natale.

Questa piazza di Vienna è particolarmente importante perchè ci trovi due dei musei più importanti della città ospitati in due bellissimi edifici imperiali che sembrano uguali e che danno l’ impressione di guardarsi perchè disposti uno davanti all’ altro, oltre ad una bella fontana dedicata a Tritone.

I musei a Vienna ospitati nella Maria-Theresien-Platz sono il Museo di Storia Naturale (Naturhistorisches) e il Museo delle Belle Arti (Kunsthistorisches Museum), che ovviamente ho visitato e che mi hanno letteralmente entusiasmato.

Nel Museo di Storia Naturale a Vienna sono custoditi addirittura 20 milioni di pezzi che consentono di toccare con mano la storia del nostro pianeta e l’ incredibile varietà della natura: dagli insetti alle pietre preziose e ai minerali.

Se hai deciso di visitare Vienna con i bambini li devi portare assolutamente perchè possono vedere anche gli scheletri di dinosauro volante e numerosi esemplari imbalsamati di specie animali estinte o a estremo rischio di estinzione che conferiscono alla collezione un valore inestimabile.

Il reperto più importante tra quelli esposti nel Museo di Storia Naturale di Vienna è sicuramente la “Venere di Willendorf”, una statuetta di soli 11 centimetri che però ha la bellezza di 29.500 anni, un autentico capolavoro della scultura paleolitica esposto in una sala apposita chiamata Gabinetto di Venere.

Il Museo delle Belle Arti della capitale dell’ Austria, che come ti ho detto si trova nell’ edificio davanti a quello che ospita il Museo di Storia Naturale, è stato creato nel 1891 per ospitare le vaste collezioni della casa imperiale.

Ti assicuro che la Pinacoteca ospitata in questo museo di Vienna è impressionante per dimensione e per importanza delle opere esposte, tra le quali numerosi capolavori della storia dell’ arte occidentale come la Madonna del Prato di Raffaello e l’ Arte del Dipingere di Vermeer.

Tra le sale del Museo delle Belle Arti puoi anche ammirare i quadri delle Infanti di Velazquez e vari capolavori di Rubens, di Rembrandt, di Dürer, del Tiziano e del Tintoretto.

In questo museo a Vienna a me è piaciuta incredibilmente la Collezione Egizio-Orientale e la Collezione di Arte Antica che ti lasciano letteralmente sbigottito con i loro tesori appartenenti alle misteriose culture del passato.

Il Museo di Storia dell’ Arte custodisce anche la famosa Kunstkammer Vienna, uno dei più importanti gabinetti dell’ arte e delle curiosità al mondo che custodisce oltre 2.100 oggetti di pregio collezionati per secoli dai diversi appartenenti alla dinastia degli Asburgo.

Grazie alla Kunstkammer di Vienna si possono rivivere oltre 1.000 anni di storia su una superficie di 2,717 metri quadrati; pensa che il più antico oggetto esposto è una tavoletta d’ avorio del IX secolo, mentre il più recente è un affresco del 1891.

Non ho capito se ne è parte integrante o meno, in ogni caso la Maria-Theresien-Platz si trova comunque vicino al MuseumsQuartier, che come fa intuire il nome è il quartiere delle gallerie e dei musei della capitale dell’ Austria e una delle aree culturali più grandi del mondo.

Il MuseumsQuartier a Vienna occupa una superficie di 60 mila metri quatrati occupati dagli edifici che un tempo costituivano il palazzo delle scuderie dell’ imperatore all’ interno dei quali trovi strutture museali e gallerie ispirate alle correnti d’ arte più diverse, oltre a ristoranti, caffè e negozi dallo stile postmoderno.

Se hai deciso di visitare Vienna con bambini prenditi ad esempio il tempo per visitare il Museo dei Bambini ZOOM (ZOOM Kindermuseum), uno spazio innovativo e interattivo, ma soprattutto memoria storica della vita dei bambini delle diverse epoche raccontata attraverso la collezione permanente di film, cartoni animati e suoni.

Oltre a questo museo, nel MuseumsQuartier non puoi perderti il Mumok – Museo di Arte Moderna (Museum Moderner Kunst Stiftung Ludwig Wien), il Museo Austriaco di Architettura (Architekturzentrum Wien), l’ unico del genere in tutta l’ Austria, e il Design Forum (Österreichisches Design verstehen).

Nel Quartiere dei Musei a Vienna trovi anche il nuovissimo Leopold Museum dove sono esposti centinaia di capolavori d’ arte moderna austriaca collezionati da Rudolf Leopold, uno dei più importanti appassionati ed esperti d’ arte del paese.

Il MuseumsQuartier a Vienna è anche il luogo ideale per fare una sosta, perchè ci trovi tantissimi bar e ristoranti storici che vale la pena visitare anche solo per dare un’ occhiata agli interni. Proprio dedicato a Rudolf Leopold c’è il famoso Leopold Café, dove un caffè espresso costa 4 euro più mancia al cameriere.

Molto bello anche se completamente diverso nello stile è il Café-Restaurant Halle che si distingue per l’ allestimento interno opera dei designer viennesi di bar di tendenza oppure l’ MQdaily da dove è piacevole stare ad osservare il movimento della grande piazza di Vienna.

Un altro luogo cult nel cuore del Quartiere dei Musei a Vienna è Corbaci che trovi nel Centro di Architettura, disegnato dagli artisti Anne Lacaton e Jean-Philippe Vassal, oppure Die Kantine, proprio accanto a una libreria, o ancora il Café Raimund dove si ritorna al classico stile austriaco.

Tra le gallerie, i musei e i caffè, nel MuseumsQuartier di trovi alcuni hotel di tendenza tra i quali 3 che sono davvero eccezionali: il Small Luxury Hotel Altstadt (4 stelle – voto Booking.com >9), il K+K Hotel Maria Theresia (4 stelle – voto Booking.com >8) e il 25hours Hotel Wien at MuseumsQuartier (4 stelle – voto Booking.com >8).

– Museumstraße, Reichsratsstraße e Rathausplatz

Finita la full immersion museale a MuseumsQuartier, con molta fantasia parte la Museumstraße che ho imboccato per proseguire il mio itinerario alla scoperta della capitale dell’ Austria.

Qui la mia attenzione è stata catturata dal Palazzo Trautson costruito in stile barocco tra il 1710 e il 1712 su disegno di Johann Bernhard Fischer von Erlachche che dal 1966 è sede del Ministero della Giustizia di Vienna (Justizpalaste Wien).

La facciata di Palazzo Trautson a Vienna mi piace molto soprattutto perchè è abbellita da grandi statue, e se lo trovi aperto ti consiglio di entrare per ammirare il grande atrio e salire all’ ultimo piano per vedere l’ elegante ristorante panoramico dal quale hai una bellissima vista della città.

Proprio davanti Palazzo Trautson trovi il Volkstheater, un’ altra meraviglia dell’ architettura e importante luogo culturale nel centro della città austriaca.

Il Volkstheater a Vienna fu inaugurato nel 1889 come “pendant borghese” al teatro di corte oggi conosciuto come Burgtheater, e l’ odierno repertorio teatrale comprende classici austriaci, tedeschi e internazionali.

Lasciata la Museumstraße ho imboccato la Reichsrafsstraße e mi sono trovato davanti il bellissimo palazzo in stile neoclassico che ospita il Parlamento Austriaco.

Quando ci sono arrivato ho intuito che fosse un palazzo importante di Vienna ma non ho visto nessuna targa che lo identificava, perchè poi ho scoperto essere posizionata sulla facciata opposta.

Allora ho chiesto all’ unico agente di polizia presente che mi ha spiegato che è appunto il Parlamento dell’ Austria e che purtroppo non era al momento visitabile.

Io sono rimasto a bocca aperta perchè, comparato a quello che succede in Italia, mi sembrava impossibile che tutto l’ esterno del palazzo del Parlamento a Vienna fosse presidiato da un solo poliziotto che tra l’ altro aveva una gran voglia di chiacchierare, probabilmente per la noia. E questo aneddoto la dice lunga sull’ Austria.

Cammino fino in fondo alla via dove noto la pasticceria Conditorei Sluka per i bellissimi dolci che ha in vetrina e per l’ ambiente ricercato, e raggiungo la Rathausplatz, che è la Piazza del Municipio e una delle più grandi e belle piazze a Vienna.

Se decidi di visitare la capitale dell’ Austria durante il periodo dell’ Avvento nella Rathausplatz trovi una parte dei mercatini di Natale, ma questo è l’ aspetto che mi interessa meno raccontarti.

La cosa interessante della Rathausplatz è la presenza dell’ imponente e bellissimo Palazzo del Municipio di Vienna (Rathaus der Stadt Wien) in stile neogotico e costruito con 30 milioni di mattoni che, oltre allo svolgimento delle funzioni istituzionali, nelle sue sale ospita balli e diversi tipi di eventi.

La costruzione del Palazzo del Comune di Vienna risale agli anni 1872 – 1883 su progetto del famoso architetto Friedrich von Schmidt, e si distingue per l’ effetto plastico della facciata.

La pianta dell’ edificio è ispirata alle strutture dell’ architettura barocca e le stanze interne sono illuminate da 7 cortili.

Il gigantesco Palazzo del Municipio è sormontato da una torre di 105 metri che sporge in avanti rispetto alla facciata, e che all’ epoca della costruzione era la seconda torre a Vienna per altezza dopo quella del Duomo di Santo Stefano del quale ti parlerò tra poco.

Sulla torre del Palazzo Municipio di Vienna si trova la famosa statua dell’ Uomo del Municipo (Rathausmann).

Attraversati i giardini della Rathausplatz, proprio nella posizione opposta al Palazzo del Comune trovi il magnifico edificio costruito fra il 1874 e il 1888 su progetto di Gottfried Semper e Karl von Hasenauer che ospita il Teatro Nazionale (Burgtheater).

Ma la storia di questo teatro di Vienna risale al teatro fondato dall’ imperatore Giuseppe II già nel 1776 e allora chiamato “Teatro di Corte Nazionale”, oggi è considerato uno dei teatri più importanti dei paesi di lingua tedesca.

Io non mi sono lasciato scappare nemmeno i meravigliosi interni del Teatro Nazionale di Vienna, che ho visto grazie ad una visita guidata, ma purtroppo non ho potuto assistere a nessuna rappresentazione perchè in tedesco sò a malapena dire “grazie”, “prego”, “acqua” e “patate”.

Se hai seguito il mio itineraio per le vie della bellissima capitale dell’ Austria hai camminato un bel pò e se ti serve una pausa puoi approfittarne per bere qualcosa al Café Landtmann, uno dei più tradizionali e storici tra quelli che puoi trovare in città, proprio di fianco al Burgtheater.

A me una cioccolata calda con panna serviva proprio per proseguire la mia visita a Vienna lungo Universitätring dove puoi vedere il palazzo che ospita la sede storica dell’ Università di Vienna (Universität Wien), una delle più antiche d’ Europa.

Giusto come curiosità il palazzo dell’ Università di Vienna è stato costruito tra il 1873 e il 1874 su progetto di Helnrich Ferstel.

Ti consiglio di proseguire fino al grazioso Parco Votivo all’ interno del quale sorge la Chiesa Votiva (Votivkirche) fatta costruire nel 1879 dall’ imperatore come ringraziamento per la sopravvivenza ad un assassinio.

Da qui puoi proseguire il tuo giro alla scoperta della città di Vienna sulla Schottenring: vedrai l’ incantevole Palazzo dell’ agenzia immobiliare Börse Büros, passi davanti all’ incantevole edificio dell’ Hotel Palais Hansen Kempinski Wien (5 stelle – voto Booking.com >8) e arrivi fino alla sponda del fiume Wien.

Hai bisogno di qualche dritta sulle escursioni da Vienna più belle?

Le migliori sono sicuramente quelle ad Hallstatt+vette alpine con Skywalk, per ammirare gli stupendi paesaggi della montagna austriaca, anche nella versione Hallstatt+Salzkammergut, che è una bellissima località Patrimonio dell’ Umanità UNESCO avvolta da bellissimi panorami tra laghi e montagne. Ti consiglio di non perderti nemmeno il tour boschi viennesi+Seegrotte, come è chiamata la suggestiva grotta del lago Hinterbrühl. Un’ altra bellissima escursione da Vienna è quella alla Valle di Wachau in bici alla scoperta della zona vinicola dove scoprirai gli squisiti vini austriaci. Sei un tipo sportivo? Se è così non puoi perderti l’ escursione trekking nella Selva Viennese attraverso i vigneti collinari per avere una splendida vista sul Danubio. Ma non è finita qui perchè da Vienna puoi anche fare la stupenda escursione a Bratislava+pranzo in autobus, anche se io ti consiglio assolutamente la versione Bratislava in battello lungo il Danubio sulla MS Kaiserin Elisabeth. Da Vienna puoi fare un’ escursione in giornata a Salisburgo, che puoi scegliere versione combinata Salisburgo+Melk+Hallstatt, oppure a Zagabria, Budapest o Praga.

– Stephansplatz, il Duomo di Vienna e Kärntnerstraße

Arrivato sulla sponda del Wien ti consiglio di tornare indietro qualche centinaia di metri per imboccare la Schottengasse lungo la quale ho trovato il grazioso Palais Schönborn-Batthyány.

Si tratta di un’ edificio costruito tra il secolo XVII e il secolo XVIII in stile barocco, oggi è una location privilegiata per eventi, esposizioni d’ arte e ospita i concerti dell’ Orchestra Barocca di Vienna.

Dopo aver ammirato questo incantevole palazzo di Vienna ho proseguito sulla Renngasse e poi sulla Wippilingerstraße fino alla Judenplats per vedere il suggestivo Monumento alle vittime ebraiche austriache della Shoah (Mahnmal für die österreichischen jüdischen Opfer der Schoah).

Una volta tornato sulla Wippilingerstraße l’ ho percorsa tutta fino a Lugeck, che riconosci perchè ti imbatti nella statua di Gutenberg, dietro alla quale vedi il magnifico edificio storico che oggi ospita il Café Lugeck.

Fai qualche passo sulla Bäckerstraße e sulla sinistra noterai sicuramente quella che sembra una non ben definita entrata sopra la quale c’è la raffigurazione di un uomo che tiene in mano un bicchiere di vino.

Sei arrivato all’ inizio di una storica galleria commerciale di Vienna costituita da un susseguirsi di antiche botteghe e altrettanto antichi bar e vinerie che si fanno riconoscere grazie alle insegne in ferro battuto che sporgono dalle facciate.

Ho provato a capire se questa galleria a Vienna ha un nome specifico, ma pare di no, infatti i negozi hanno come indirizzo il nome di Wollzeile, la via che trovi quando finisce. Nome a parte, la cosa importante è che tu la cerchi e trovi, perchè merita di essere visitata.

Quando ci sono andato io ho trovato una lunga fila di persone che aspettavano di entrare a pranzare da Figlmüller, un ristorante che a quanto dice l’ insegna è aperto dal 1905. Non so come si mangiasse ma di certo l’ aspetto storico non gli mancava.

Come ti ho detto al termine della galleria ti trovi sulla Wollzeile e attraversata la strada entri in un’ altra stretta galleria occupata quasi esclusivamente dalle vetrine di Theehandlung Schönbichler, un’ altra antica bottega di Vienna con gli interni in legno e specializzata in liquori, cioccolati, tisane e preparati per il tè.

La voglia di entrare a Theehandlung Schönbichler è irresistibile così come è irresistibile la voglia di comprare qualcosa…ma io ho resistito perchè di negozi suggestivi per le strade della capitale dell’ Austria ce ne sono un’ infinità, e mica si può comprare qualcosa in ognuno.

Percorsa fino in fondo anche questa piccola galleria arrivi a Stephansplatz, una delle piazze più importanti della città anche perchè ospita il Duomo di Vienna, intitolato a Santo Stefano (Domkirche St. Stephan o Stephansdom).

Questo monumentale edificio in stile gotico edificato nel secolo XVI su varie costruzioni precedenti che hanno interessato l’ edificio originario del 1147 è (come ovvio) uno dei simboli della città.

I viennesi usano chiamare questa Cattedrale di Vienna con il vezzeggiativo Steffl, dal termine che designa la guglia medievale del campanile, uno dei più alti del mondo e per questo visibile da quasi ogni punto della città.

Oltre al campanile, che come ti ho detto è la torre più alta, il Duomo di Vienna ha altre due gemelle più basse che partono proprio dalla facciata, e che sono chiamate Torri dei Pagani, al centro delle quali trovi la porta di ingresso principale che è chiamata Portale del gigante.

Sai perchè l’ ingresso della Cattedrale di Vienna ha questo strano appellativo? A quanto pare gli è stato dato nel XV secolo dopo il ritrovamente di un osso di mammut nelle fondamenta del sito, mentre le torri sono chiamate “dei pagani” perché si ergono sul luogo in cui nell’antichità sorgeva un tempio pagano.

Questa importante chiesa di Vienna ha tante altre caratteristiche interessanti e curiose sia all’ esterno che all’ interno, che però non ti voglio svelare per non rovinarti la sorpresa. Ma non resisto a dirtene almeno un’ altra che si riferisce alla torre nord.

Lorre del Duomo della capitale dell’ Austria ospita nella cupola la Pummerin, una gigantesca campana di 21 tonnellate ottenuta dalla fusione di 100 palle di cannone sparate dai turchi contro le mura difensive durante l’ assedio della città.

Terminata la vista alla Cattedrale di Santo Stefano e fatto un giro tra i negozi della piazza, te ne aspettano tantissimi altri lungo la Kärntnerstraße, nella quale trovi tutti i brand internazionali del lusso.

In questa via trovi anche il Casinò, se ti viene voglia di passare la serata in modo diverso dopo aver provato gli squisiti piatti tradizionali viennesi al rinomato Restaurant Führich, a pochissimi passi di distanza.

Questa lunga via ti riporta a Karlplatz, proprio dove è iniziata anche la mia lunga passeggiata alla scoperta di Vienna centro, che come vedrai è ben lontano dall’ essere finita perchè di cose interessanti da vedere ce ne sono ancora molte altre.

– Schwarzenbergplatz, Schubertring e Burrgarten

Ritornato in Karlplatz è ora di ripartire per visitare altri importanti luoghi culturali disseminati lungo le vie e gli angoli di Vienna centro.

Da Karlplats prosegui per circa 200 metri verso la Schwarzenbergplatz, una grande piazza dove si incrociano molte linee dei tram e nella quale il primo edificio che vedi all’ angolo con Schubertring è il Palace of Ludwig Viktor, mentre dall’ altra parte l’ edificio storico che ospita il Centro Culturale Spagnolo (Spanisches Kulturinstitur).

Poco più avanti vedi il bellissimo edificio dell’ Akademie Theater, l’ Haus Der Kaufmannschaft fino al suggestivo Memoriale in onore ai soldati dell’ Esercito Sovietico (Denkmal zu Ehren der Soldaten der Sowjetarmee) caduti durante l’ offensiva di Vienna con davanti una grande fontana.

Vicino a questo monumento, così come a tutti quelli dedicati ai caduti, viene naturale pensare alle decine di milioni di soldati morti durante tutte le guerre della storia in nome di qualche ideale o semplicemente per l’ obbligo di dover obbedire ad un ordine, e c’è da chiedersi se anche solo una di queste morti fosse stata davvero necessaria.

Accantonato a fatica questo pensiero e con un pò di tristezza nel cuore, sono andato a vedere l’ eclettico edificio che ospita l’ emblematica Sala per Concerti di Vienna (Wienen Konzerthaus) costruito tra il 1912 e il 1913 da Ferdinand Fellner, Hermann Helmer e Ludwig Baumann.

Lo so che stai pensando che alla Wiener Konzerthaus va in scena solo un repertorio destinato ai cultori della musica classica.

Capisco che è facile farsi ingannare considerando la solennità della fama dell’ istituzione, ma in realtà la programmazione spazia a 360 gradi dalla musica medioevale, rinascimentale e barocca per addentrarsi nei generi più moderni come il jazz, la world music e addirittura la musica contemporanea protagonista del Wien Modern Festival.

Ti consiglio di visitare anche l’ interno con una visita guidata che ti mostrerà l’ architettura degli spazi, la sontuosità gli allestimenti, ma anche l’ accesso al backstage da dove potrai dare una sbirciatina alle prove eventualmente in corso.

Adesso è ora di prendere la larghissima Schubertring nella quale sorgono gli hotel a Vienna più belli e nei quali soggiornare è una fantastica esperienza.

Ma non solo, perchè in questa bella via di Vienna trovi anche molti edifici curiosi come ad esempio il Kursalon Hübner a fianco del quale trovi l’ ottocentesco Stadtpark in stile inglese.

Questo grande parco a Vienna centro è molto frequentato dagli abitanti durante le calde giornate d’ estate e ci trovi le statue che commemorano due celebri personaggi della musica classica: Strauß e Schubert.

Appena superato il Marriott Hotel (5 stelle – voto Booking.com >8) vedi la Gartenbaupromenade con il bellissimo Palais Coburg costruito tra il 1840 e il 1845 da Herzog Ferdinand von Sachsen-Coburge che ospita il prestigioso Palais Coburg Hotel Residenz (5 stelle – voto Booking.com >9) e Restaurant Palais Coburg, uno dei più importanti punti di riferimento della gastronomia viennese.

Hai voglia un pò di shopping o semplicemente di curiosare le vetrine di negozi di qualità? A pochi passi da qui tornando verso la Karlplats trovi la Ringstrassen-Galerien con decine di shop di tendenza.

Non sei ancora stanco di visitare Vienna? Allora facciamo ancora quattro passi nella direzione opposta, sempre partendo dalla Karlplatz per visitare il bellissimo Burrgarten, i giardini privati della famiglia imperiale creati tra il 1818 e il 1823 in stile inglese e aperti al pubblico bel 1919.

Che ne dici di un concerto di musica classica a Vienna?

Gli spettacoli e i concerti a Vienna sono tantissimi e quasi tutti sono ambientati in location storiche ed esclusive. Se ti piace la musica classica a Vienna non puoi perderti il concerto Le quattro stagioni di Vivaldi presso la Karlskirche, il concerto di Mozart nell’ incredibile Brahms-Saal, il concerto Classic Ensemble Vienna nella Chiesa di San Pietro, il concerto di Mozart nella stupenda Sala Dorata, ma nemmeno il concerto di musica classica alla Mozarthaus. Già che ci sei ti consiglio anche una visita guidata alla Mozarthaus+audioguida, oppure scegliere il conveniente biglietto combinato Mozarthaus+concerto. Ma siamo solo all’ inizio! Ti consiglio anche di assistere al concerto classico alla Cattedrale di Santo Stefano, al concerto di musica classica+cena alla sala concerti Kursalon, al concerto classico a Palazzo Eschenbach. Da non perdere è il concerto di musica classica alla Minoritenkirche, dove la musica si fonde perfettamente con l’ imponente architettura. Vuoi sapere quali sono i concerti che mi sono piaciuti più di tutti? Sicuramente A Little Night Music nella Chiesa dei Cappuccini e il concerto della Supreme Orchestra al Palais Niederösterreich.

I castelli di Vienna: Castello di Schönbrunn e Castello Belvedere

Le bellezze da scoprire nella capitale dell’ Austria non sono le uniche che ti ho raccontato fino ad ora, perchè ci sono almeno due altri due magnifici luoghi che non puoi perderti.

Sto parlando dei due magnifici castelli di Vienna: il Castello di Schönbrunn (Schloss Schoenbrunn) e il Castello Belvedere che ti presenterò sintenticamente, anche perchè descrivere a parole il loro splendore non gli rende nemmeno lontamentente giustizia.

La Reggia Schönbrunn è l’ ex residenza estiva degli Asburgo e dista circa 5 chilometri da Karlplatz, che come hai visto è un ottimo punto di partenza per visitare comodamente tutti i luoghi imperdibili della città.

Senza ombra di dubbio questo castello a Vienna di proprietà degli Asburgo dal 1569 è una delle più belle costruzioni barocche in Europa, tanto da essere incluso dall’ UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Mondiale dell’ Umanità per il suo valore storico, per la sua posizione unica e per i preziosi arredi.

Appena sceso dall’ autobus ho capito subito che il Castello di Schönbrunn è gigantesco, infatti è formato da 1.441 stanze con eleganti arredi rococò delle quali però solo 45 sono visitabili, ma anche senza vederle ti puoi facilmente immaginare che tutte hanno molti segreti da raccontare.

Ad esempio nella Sala degli Specchi di questo castello di Vienna il bambino prodigio Mozart suonava all’ età di soli 6 anni, nello stanzone cinese a pianta rotonda Maria Teresa era solita tenere le sue conferenze segrete con il Principe Cancelliere Kaunitz, mentre nella camera Vieux-Laque conferiva Napoleone.

Dal punto di vista storico una delle sale più importanti della Reggia di Schönbrunn è il Salone Cinese Blu, perchè è quella nella quale l’ imperatore Carlo I firmò nel 1918 il suo atto di rinuncia al governo e quindi la fine della monarchia, atto che coincise anche con l’ abbandono della Hofburg dell’ intera famiglia.

Altrettanto importante è la Grande Galleria che ospitò il celebre Congresso di Vienna del 1814/15.

La sala più bella in assoluto tra le tante che compongono il Castello di Schönbrunn è la Camera dei Milioni, interamente rivestita in palissandro e decorata con preziose miniature provenienti da India e Persia che la rendono una delle più belle stanze rococò al mondo.

Per non parlare del parco di questa magnifica reggia a Vienna che è sempre visitabile gratuitamente e che ospita bellissime statue, fontane e monumenti di diverso tipo, oltre naturalmente a molti alberi e aiuole fiorite.

Passeggiando per il parco che circonda la Reggia di Schönbrunn sono ovviamente andato alla celebre Gloriette, un monumentale edificio in stile barocco costruito nel 1775 in posizione rialzata sul pendio che ti regala una magnifica vista della città, e se ci vai di Domenica mattina al Cafe Gloriette potrai fare un bruch imperiale.

Ma la Gloriette non è l’ unico luogo magico all’ interno di questo parco di Vienna che in ogni angolo regala bellissime sorprese.

Non puoi perderti nemmeno il Giardino del Principe ereditario, il Giardino dell’ Orangerie, la Casa del Deserto o il Labirinto di Schönbrunn, un labirintico percorso fatto di siepi costruito tra il 1698 e il 1740 dove è semplice entrare ma altrettanto difficile uscire.

Bellissima è anche la Serra delle Palme (Palmenhaus) costruita nel 1882 per ospitare numerose piante mediterranee, tropicali e subtropicali e la più grande di questo tipo esistente in Europa.

Le dimensioni della Serra delle Palme in questa reggia di Vienna sono infatti impressionanti: 111 metri di lunghezza, 2.500 metri quadrati di superficie calpestabile e 4.900 metri quadrati di superficie vetrata.

Nei giardini di questo castello a Vienna non mi ha stupito la presenza di un giardino zoologico, perchè comune in luoghi del genere, ma sono rimasto a bocca aperta dal Museo delle Carrozze Imperiali (Kaiserliche Wagenburg Wien) nel quale sono conservati oltre 600 veicoli tra i quali l’ unica automobile di corte ancora conservata che risale al 1914.

Ah, quasi mi stava sfuggendo di dirti un piccolo dettaglio: la Reggia di Schönbrunn a Vienna è la meta turistica più visitata di tutta l’ Austria, ancora più dell’ Hofburg.

Ma di castelli a Vienna ce n’è un altro: il magnifico Castello del Belvedere che si trova a circa 1,5 chilometri da Karlplatz appena fuori dal perimetro del centro storico.

In realtà questa reggia nella capitale dell’ Austria che fu residenza estiva fatta costruire dal principe Eugenio di Savoia è composta da due castelli: il Belvedere Superiore e il Belvedere Inferiore collegati tra loro da 3 ampie terrazze con bacini d’ acqua.

Ovviamente sono stato anche al Castello del Belvedere a Vienna con una gradevole passeggiata a piedi e ti assicuro che vale la pena visitarlo perchè è sbalorditivo, sia per apprezzare il suo bellissimo stile barocco, ma soprattutto per visitare la collezione di opere d’ arte che custodisce, una delle più belle dell’ Austria.

Il pezzo forte di questa collezione che trovi nelle sale del Belvedere Superiore sono i 24 dipinti di Gustav Klimt tra i quali spiccano quelli intitolati “Giuditta” e “Il bacio“, quest’ ultimo famoso in tutto il mondo e senza dubbio l’ opera d’arte più famosa di tutta l’ Austria.

Se il Belvedere Superiore serviva alla rappresentanza, il Belvedere Inferiore ospitava le stanze private del principe Eugenio di Savoia di questa residenza estiva di Vienna tra le quali quelle in assoluto più belle sono la Sala delle Grottesche, la Galleria dei Marmi e la Sala degli Ori.

Se lo visiterai capirai da solo che il giardino del Belvedere è il punto forte dell’ architettura del paesaggio barocco che culmina con lo Stagno di Riflessione, progettato per riflettere la facciata dell’ edificio in tutta la sua bellezza.

All’ interno del parco di questo magnifico castello a Vienna spicca il Kammergarten, giardino privato originariamente riservato al padrone di casa e ai suoi compagni più stretti, mentre Il Giardino Alpino è il più vecchio d’ Europa.

Se sei arrivato a leggere il mio articolo fino in fondo forse ti ho convinto a visitare Vienna. Ne sarei davvero felicissimo perchè come hai visto la capitale dell’ Austria è davvero fantastica.

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